Mileto (Vibo Valentia). Le avevano piantate in un terreno situato in aperta campagna nella frazione Comparni, raggiungibile solo a piedi, difficilmente perlustrabile anche dagli elicotteri e di proprietà della Curia vescovile di Mileto. Le avevano studiate tutte per evitare che le cinque piante di marijuana, alte oltre 3 metri e ricoperte da centinaia di foglie mature e pronte per la raccolta, non venissero scoperte. Agli uomini della Stazione Carabinieri di Mileto, dello Squadrone Eliportato Cacciatori e dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, tuttavia, non sono sfuggiti gli alti fusti delle piante, che una volta essiccati e smerciati avrebbero sicuramente reso un bel gruzzolo agli illegali coltivatori, e, dopo oltre 40 minuti di marcia nella fitta vegetazione della zona, le hanno scovate ed estirpate. Ora, dopo gli esami di laboratorio, si provvederà alla loro distruzione, mentre sono in sorso le indagini per accertare l’identità degli agricoltori illegali. L’attività di ricerca e distruzione delle piantagioni di canapa indiana continua quindi senza sosta ed ha portato, negli ultimi mesi, gli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia a sequestrare ingenti quantitativi di droga pronta per lo smercio sul mercato.
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Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
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