Motta San Giovanni (Reggio Calabria). Il Comune di Motta San Giovanni ringrazia la città di Firenze e il suo sindaco per l’interesse rivolto alla vicenda di Francesco Azzarà esponendo sul terrazzino di Palazzo Vecchio, lato piazza Signoria, un grande striscione con la foto di Francesco, rapito il 14 agosto a Nyala, capitale del sud Darfur. Sullo striscione, sotto l’immagine del giovane operatore, compare la scritta “Liberate Francesco”. Un gesto simbolico importante in un momento delicato per la liberazione di Francesco e con ol quale il sindaco Matteo Renzi, “a nome della città, vuole far sentire la sua vicinanza all’operatore di Emergency e all’associazione impegnata ad offrire cure medico-chirurgiche gratuite e di elevata qualità alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà”. Il sindaco di Motta San Giovanni Paolo Laganà, nel ringraziare quanti terranno alta l’attenzione sulla vicenda, rivolge un invito all’ANCI e ai sindaci calabresi perché seguano l’esempio di Firenze esponendo nei palazzi municipali l’appello “Liberate Francesco“.