Gioiosa Jonica (Reggio Calabria). I Carabinieri della Compagnia di Locri, in particolare quelli del Nucleo operativo e radiomobile e della Stazione di Platì, unitamente a quelli della Stazione di Gioiosa Jonica, hanno arrestato in flagranza di reato il ventisettenne muratore gioiosano, RIMOSSO PER OBLIO, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è ritenuto responsabile di detenzione illegale di sostanza stupefacente in ingente quantità, detenzione di un’arma clandestina e di munizioni.
I carabinieri, durante una mirata perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto, abilmente occultati nell’abitazione dell’uomo, un sacco di plastica nero contenente complessivamente 6 chilogrammi di marijuana, suddivisi in distinte buste trasparenti da circa 600 grammi ciascuna, nonché, nascosta in un frigorifero in disuso, una pistola revolver marca Beretta calibro 32 con matricola punzonata (quindi priva di matricola) e 10 cartucce calibro 32. Stupefacente, arma e munizioni, in ottimo stato, sono state poste sotto sequestro, mentre l’arrestato è stato subito associato al carcere di Locri come disposto dalla Procura di Locri, nella persona del dottor Cirillo.
E’ l’ennesimo arresto operato quest’estate dai Carabinieri della Compagnia di Locri, al comando del maggiore Ciro Niglio, che, proprio nel settore della lotta agli stupefacenti hanno scoperto ben 23 piantagioni e operato, come negli anni scorsi, decine di arresti, nel contrasto alla coltivazione e detenzione di marijuana.