Reggio Calabria. “La manifestazione internazionale contro l’investimento a carbone di Repower a Saline Ioniche e nella Germania del nord ha rappresentato un momento molto importante del movimento ambientalista calabrese e nazionale, un successo così chiaro ed evidente che nessuna “macchina disinformativa o “sputa-bile” riuscirà a offuscare”. E’ quanto afferma Legambiente di Reggio Calabria.
“Le immagini inequivocabili trasmesse dalle emittenti locali e dai blog, unite all’eco in Calabria del risalto che la vicenda Saline ha avuto e degli effetti positivi che già comincia ad avere nel cantone elvetico dei Grigioni, sono di tale rilievo sostanziale e forza comunicativa da spazzare via ogni tentativo, scorretto, strumentale e interessato, di ridimensionamento”.
Legambiente, che da anni si batte per il futuro sostenibile dell’Area Grecanica, è orgogliosa di essere stata presente anche a questo importante appuntamento elvetico. Lo ha fatto con una delegazione nazionale che oltre alla rappresentanza reggina comprendeva dirigenti e soci provenienti da Porto Tolle in Veneto, da Milano e dalle zone del delta del Po.
Un ringraziamento sentito, Legambiente vuole indirizzare, oltre che a tutti i numerosi partecipanti, agli organizzatori svizzeri, a cominciare dall’associazione “Futuro invece di carbone” e alle 36 organizzazioni e partiti cantonali, regionali, nazionale e internazionali che sostengono la rivendicazione “Nessun danno al clima dai Grigioni” e l’impegno per uno sviluppo pulito in Calabria.
Un ringraziamento e un elogio particolare l’associazione del cigno verde lo rivolge alle associazioni dell’Area Grecanica, cuore pulsante, dell’iniziativa a Coira e della battaglia contro il carbone a Saline. E’ merito soprattutto loro se in Svizzera si è riusciti a mettere in mostra il meglio della Calabria che lotta e ragiona ma, attraverso momenti di confronto e di festa, anche uno spaccato della cultura e della dignità del nostro territorio.
Legambiente Reggio Calabria