Cassano allo Ionio (Cosenza). Di seguito una nota del Partito Democratico di Cassano allo Ionio.
È ormai trascorsa anche questa stagione estiva ed il Monte di Cassano, ancora una volta, è stato completamente abbandonato a se stesso, sottoposto suo malgrado ad un degrado ambientale e strutturale mortificante, dimenticato dall’Amministrazione e dal sindaco, tutto preso dalle luci delle telecamere delle numerose passerelle estive. Quando si parla di interventi mirati per il Monte di Cassano i nostri amministratori storcono sempre il naso. Non si comprende il perché il sindaco Gallo ed i suoi assessori continuino a considerare la bella collina del Monte come figlia di un dio minore e si ricordino della stessa solo per “allegre scampagnate” e dolci “sviolinate” in prossimità delle campagne elettorali. Quante promesse fatte, tutte puntualmente disattese: nemmeno la tanta chiacchierata manutenzione delle strade si provvede più ad effettuare seriamente e spesso la pulizia è purtroppo affidata ai tanti e troppi incendi che deturpano miseramente e distruggono il paesaggio. Cunette di scolo ai bordo della carreggiata ostruite non garantiscono il regolare deflusso delle acque reflue meteoriche. Erbacce e sterpaglie ovunque ai bordi della strada restringono la carreggiata, che in alcuni tratti addirittura è a dir poco indecente, più simile ad una groviera che ad una strada percorribile. Alcune strade interpoderali comunali sterrate ormai sparite completamente e le principali arterie di collegamento versano in uno stato estremamente precario: quella che sale verso la Cappella del Monte per l’incuria e la negligenza degli attuali amministratori locali, permette a stento il transito alle autovetture fra vari smottamenti ed un percorso alternativo di fortuna, e quella detta salita Fiorentino interdetta al traffico da anni è impercorribile, divenuta ormai discarica abusiva di tutto ciò che è smaltibile. Discariche abusive e bidoni maleodoranti e traboccanti di immondizia offrono spesso scenari indecorosi. Anche l’illuminazione pubblica non garantisce il giusto servizio e funziona e non funziona ad intermittenza, come le lucine dell’albero di Natale. Mai un intervento in tutti questi sette anni ha valorizzato terreni ed abitazioni che hanno subito enormi deprezzamenti. Mancano luoghi di aggregazione e strutture ricreative, ricettive e di ristorazione dove potersi ritrovare; nessun momento di svago ed intrattenimento è offerto ai giovani e soprattutto, cosa ancor più grave, non si fa nulla per ovviare a tali mancanze. Nonostante ciò, si continua con la sagra delle beffe ad offendere l’intelligenza dei residenti e dei tanti stagionali quando si afferma che quest’anno è stato interessato anche il Monte di Cassano dalla programmazione degli eventi estivi: vera e propria propaganda. Per non parlare del Parco del Monte, probabilmente uno dei nodi cruciali dal quale passa il rilancio dell’intera contrada, interessato da progetti che ogni volta sembra stiano per “decollare” e che puntualmente si risolvono in un nulla di fatto e intanto gli anni passano; nessun serio momento di discussione e di confronto su quelli che dovrebbero essere gli interventi più idonei e compatibili con i modelli di sviluppo, ancora oggi, è stato offerto agli utenti e all’associazione pro-Monte. Ci piacerebbe conoscere quali sono (se ci sono) gli interventi, anche strutturali, che il sindaco Gallo prospetta per alleviare il grave stato di depauperamento in cui è sprofondato il Monte di Cassano e quali prospettive di sviluppo delinea nel medio periodo. In passato le giunte di centrosinistra con la conversione dell’intera contrada in zona a destinazione agrituristica, avevano posto le basi per favorire un più ampio sviluppo. Oggi che quel progetto è stato fatto miseramente abortire dagli attuali amministratori, ed alla luce dello stato dei fatti in cui versa l’intera collina, crediamo sia più giusto riconvertirla in zona a destinazione agricola, al fine di assecondare le compravendite e puntare così sulla pregevolezza delle tante colture. Il Monte è un’importante risorsa paesaggistica, e come tale dev’essere considerato: è necessario che con solerzia questa improvvida Amministrazione metta in atto interventi finalizzati a riqualificare e rilanciare la bella collina.