Reggio Calabria. La notte scorsa un detenuto recluso nel carcere di Reggio Calabria ha tentato il suicidio ed è stato tratto in salvo da un agente di polizia penitenziaria. La notizia è stata diffusa da Giovanni Battista Durante e Damiano Bellucci, rispettivamente segretario generale aggiunto e segretario nazionale del Sappe, il sindacato degli agenti di Polizia penitenziaria. L’aspirante suicida, di nazionalità italiana, si è tagliato le vene dei polsi intorno a mezzanotte, mentre era sulla branda all’interno della cella. Per nascondersi agli occhi dell’agente che aveva notato lo strano atteggiamento del detenuto, l’uomo si era coperto con le lenzuola. Resosi subito conto di quanto stava accadendo, l’agente ha lanciato l’allarme sventando il suicidio del detenuto che già in passato aveva tentato di togliersi la vita.