Mileto (Vibo Valentia). L’aveva assunta dal mese di giugno per lavorare nel proprio bar nella zona centrale di Mileto, ma invece di provvedere alla regolare assunzione, ha tentato di sfuggire alle norme a tutela dei lavoratori e, per pagare meno tasse, non le ha fatto firmare nessun contratto, convinto che nessuno si sarebbe preso la briga di controllare. A rovinare i piani del commerciante della capitale normanna sono stati i Carabinieri della Stazione di Mileto ed i loro colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Vibo Valentia che, nell’ambito di una serie di controlli agli esercizi pubblici per verificare la regolarità delle assunzioni, hanno scoperto come la giovane barista che serviva regolarmente i clienti del bar, svolgeva le proprie mansioni completamente in nero. Nei confronti del titolare del noto esercizio commerciale, oltre all’obbligo di provvedere alla messa in regola della dipendente, sono stati elevati verbali per un importo di 8 mila euro e che dovrà pagare per evitare più significative ripercussioni sulla propria attività.
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