Catanzaro. Protesta dipendenti Lirosi: stamattina regna la calma

Catanzaro. E’ un inizio di giornata tranquillo quello di oggi a Catanzaro, dopo il pomeriggio di ieri segnato da lanci di pietre e cariche della Polizia. I dipendenti dell’azienda di autolinee Lirosi, di Gioia Tauro, continuano presidiare l’are nei pressi della sede della Giunta regionale, in Viale De Filippis, ma senza che si registrino tensioni particolari. Sul posto vigilano gli agenti della Digos. Le uniche difficoltà sono quelle avvertite dagli automobilisti a causa dei disagi al traffico provocati dalla presenza dei manifestanti e dai pullman della Lirosi che sono stati sottoposti a provvedimento di sequestro nella giornata di martedì, dopo che il proprietario dell’azienda ha segnalato che gli autobus erano stati sottratti arbitrariamente dai dipendenti, poi denunciati, fra gli altri reati, anche di appropriazione indebita. La protesta dei lavoratori è iniziata lunedì ed è scaturita dalla riduzione delle risorse attribuite dalla Regione al trasporto pubblico locale. Diminuzione dei fondi che è all’origine, riferiscono i dimostranti, del mancato pagamento degli stipendi negli ultimi mesi. Nel tardo pomeriggio di ieri gli scontri sono avvenuti nella zona della stazione ferroviaria al quartiere Lido. Due lavoratori si erano sistemati sui binari e, dando seguito alla minaccia, che avevano lanciato poche ore prima, di darsi fuoco, hanno riversato benzina sui loro corpi, mostrando di avere in mano gli accendini. La situazione è presto precipitata, tra lancio di pietre, malori, carica della Polizia e contusi da entrambe le parti.

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