Reggio Calabria. La premessa è di quelle importanti, e la fa il presidente del comitato regionale della Fit, Joe Lappano: «Quella di vedere i futuri campioni del domani non è una speranza, è una certezza». Miglior biglietto da visita per gli Europei Juniors Under 14 e 16 non poteva esserci, oggi al Circolo del tennis Rocco Polimeni, nuovamente sul palcoscenico del tennis che conta, dopo la vetrina della Fed Cup targata 2009.
Arriveranno in 32 da tutta Europa, con la compagine dei paesi più a est a farla da padrone. Giovani promesse che sulla terra rossa del Polimeni proveranno ad aggiungere il loro nome all’albo d’oro della manifestazione, che annovera – tanto per citare alcuni mostri sacri che sono passati dalla selezione degli Europei Juniors – Nadal, Ivan Lendl, Steffi Graf, Justine Henin, Martina Hingis, Boris Becker andando più indietro negli anni. Ragazzi allora, stelle indiscusse del tennis mondiale negli anni che seguirono.
Oltre al presidente del circolo Polimeni, Igino Postorino, a presentare stamane la manifestazione c’erano Alessandro Nicolò, presidente del Consiglio regionale, Mimmo Praticò – numero uno del Coni Calabria – Antonio Eroi, Giovanni Filocamo, Joe Lappano. Tutti concordi nel sottolineare l’importanza della riconferma del Polimeni, che torna a ospitare gli Europei dopo esser stato per tre anni consecutivi, dal 2004 al 2006, teatro della kermesse. Sarà tennis delle stelle di domani, quello che si giocherà dal 7 al 9 ottobre, con i giocatori già in città dal 5. E’ finito sotto la lente d’ingrandimento, quasi in maniera logica, consequenziale alle attese verso i tennisti che si contenderanno i trofei, il progetto della Tennis Academy che vede il Polimeni impegnato a sviluppare i talenti migliori. E quanto sia di livello il comparto tecnico degli istruttori è stato Paolo Girella, da quattro anni direttore tecnico della Federazione, a sottolinearlo. Ragazzi che sono affidati anche a un maestro che, pochi anni fa, nel 1998 per l’esattezza, ha calcato i campi degli Europei Juniors da protagonista, il croato Ivan Stelko.
«Per il Circolo è un impegno importante, con tante risorse finanziarie e umane impegnate – ha commentato Igino Postorino -; con l’entusiasmo che riporta il grande tennis a Reggio Calabria grazie all’impegno del presidente Binaghi e di Brunetti, presidente della Federtennis europea, che ci ha permesso di “vincere” la sfida che ci vedeva contrapposti a Napoli, come altra sede per questi Europei. Le prospettive sono importanti e concorrere anche con lo Sport Village – che ha ottenuto da poco la serie B, dopo la promozione del Polimeni negli anni 80 – sarà uno stimolo ulteriore per far bene».
Fabiano Polimeni