Reggio Calabria. Una serie di sopralluoghi e di incontri sono stati programmati dall’assessore allo sport Walter Curatola con l’intento di effettuare un monitoraggio generale sullo stato degli impianti presenti sul territorio e definire strategie e percorsi condivisi con le associazioni e le federazioni che operano nel comprensorio cittadino. Il tutto per migliorare il settore, risolvere, in sinergia con gli addetti ai lavori, quelle che rappresentano le problematiche più urgenti ed andare incontro alle esigenze manifestate dalle singole società.
“Dopo aver incontrato Mimmo Praticò, presidente regionale del Coni, con il quale – dichiara Curatola – abbiamo soprattutto approfondito le potenzialità legate al riconoscimento di Reggio quale Città europea dello Sport 2013, ho voluto confrontarmi con Giovanni Filocamo, presidente provinciale del Coni, e con i componenti della giunta provinciale del comitato. Una riunione improntata alla necessità di sviscerare quelle che costituiscono le questioni legate al mondo sportivo cui dare priorità e garantire, ove possibile, tempestiva soluzione. Ritengo – aggiunge l’assessore – che questo ‘modus operandi’ indirizzato ad un confronto diretto e chiaro con coloro che rilevano gli eventuali disagi cui possono andare incontro associazioni e federazioni, sia la strada giusta da seguire per individuare gli interventi idonei ad assicurare una corretta diffusione e pratica delle varie discipline”.
Dopo l’incontro, l’assessore, insieme a Carmen Stracuzza, dirigente del settore, e all’architetto Paolo Crocè, ha voluto dedicarsi ad un primo tour sugli impianti di proprietà dell’ufficio comunale sport, in particolare la palestra Boccioni, la cosiddetta ‘Pagoda’ e il campo polivalente di Concessa.
“La palestra Boccioni di viale Messina – spiega Walter Curatola – necessita solo di qualche minimo intervento per far sì che, oltre alle esigenze di supporto per la vicina scuola, si possano ospitare incontri sportivi di serie minori invece che le sole attività di allenamento. Un po’ più difficile, invece, la situazione inerente la ‘Pagoda’: questa struttura, che prende il nome proprio dalla destinazione d’uso per la quale è stata realizzata e cioè per farci lavorare atleti e maestri di discipline legate alle arti marziali, è attualmente chiusa al pubblico. Ci stiamo perciò attivando – sottolinea l’assessore – affinché, visto il suo utilizzo vincolato unicamente allo svolgimento di determinati sport, l’edificio venga dato in gestione alle Federazioni, di modo che possa essere impiegata e divenire strumento utile a questa tipologia di insegnamenti sportivi.
Il campo polivalente di Concessa, purtroppo, si trova in uno stato di degrado, nonostante sia idoneo alla pratica di diversi sport e sia dotato di tutti i servizi necessari, ormai abbandonati. Anche in questo caso, quindi, si sta pensando ad una formula di affidamento in concessione che risulti ottimale per il buon mantenimento e utilizzo dell’impianto. In definitiva – conclude l’assessore Curatola – la volontà dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Demetrio Arena è quella di valorizzare le strutture sportive affidandole a chi opera nel settore con competenza e con la finalità di diffondere al massimo la pratica dello sport che rimane uno dei mezzi più importanti per la crescita sana dei nostri giovani. Proprio in virtù di tale indirizzo, per quanto riguarda gli impianti in via di realizzazione sono in agenda altri sopralluoghi concordati con l’assessore ai Lavori Pubblici, Pasquale Morisani e i tecnici degli Uffici comunali preposti cosicché si possa dotare la comunità sportiva cittadina di altri luoghi da cui parta un messaggio di salubrità mentale e fisica, socializzazione e sano agonismo”.
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