Scilla (Reggio Calabria). Si è concluso, lo scorso fine settimana il Campus formativo residenziale organizzato dal Centro Sportivo Italiano – Comitato Regionale Calabria guidato dal presidente Renzo Ambrogio. All’interno del Centro Sportivo Italiano si è avvertita la necessità di formare nuove figure dirigenziali, orientate sul versante della promozione sportiva e rilanciare un’intensa azione formativa dei dirigenti, degli animatori, degli arbitri e dei giudici. Oggi, si deve “fare sport”, compiendo una significativa scelta di vita (di cittadinanza attiva) mettendosi al servizio degli altri come dirigenti, operatori sportivi, animatori e arbitri rilanciando la funzione sociale degli oratori e delle società sportive.
Al Campus erano presenti oltre cento ottanta corsisti provenienti dalla Calabria, con presenze anche dalla Sicilia e dalla Sardegna. Il corso per dirigente di società sportiva è stato guidato da Salvo Russo (presidente regionale CSI Sicilia), Battista Bufanio (vice presidente regionale CSI Calabria) e Don Nuccio Cannizzaro (consulente ecclesiastico regionale). Lo stage regionale arbitri di calcio a 5 è stato coordinato da Cristiano Nicosia (formatore nazionale arbitri Csi). Presenti allo stage regionale arbitri oltre quaranta fischietti nero arancio.
Momento centrale del Campus è stato l’incontro dei dirigenti ciessini con il Mimmo Praticò, presidente del Coni Calabria e Luciano Gerardis, presidente del Tribunale di Reggio Calabria. Significative le parole del presidente Gerardis: «In un momento storico in cui l’emergenza educativa è dilagante, la vostra storia e la vostra identità, rappresentano la base per rilanciare lo sport nella nostra Regione. L’attività sportiva deve tornare a essere strumento di educazione. I nostri allenatori e i nostri dirigenti devono diventare punti di riferimenti per i ragazzi e per i giovani. Non mi aspettavo tanto entusiasmo e partecipazione. Il Csi può dare risposte alle domande di sport delle nuove generazioni».
Entusiasta Mimmo Praticò: «Ancora una volta il Csi si è reso protagonista di un evento significativo per lo sport Calabrese. L’educazione attraverso lo sport passa attraverso scelte coraggiose e lungimiranti».
Valorizzare i beni confiscati, accelerando i processi di assegnazione e utilizzo
Milano - Valorizzare i beni confiscati presenti in Lombardia, mettere a sistema ogni informazione utile ad accelerare i processi di...
Read more