Reggio Calabria. Si è svolto a Palazzo Campanella il programmato incontro tra il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, il consigliere regionale Candeloro Imbalzano, delegato dalla competente Commissione Consiliare a seguire i problemi delle ex Omeca di Reggio Calabria, e l’assessore Antonio Caridi, con le rappresentanze sindacali Fim, Fiom,Uilm, Ugl, Fismic, nonché la RSU aziendale. All’incontro era presente il consigliere comunale di Reggio Calabria, Paris. “Nel corso dell’incontro – ha reso noto il consigliere Imbalzano – sono state approfondite le problematiche, assai delicate in questa fase, riguardanti il Gruppo Ansaldo Breda e la capogruppo Finmeccanica, con i conseguenti, possibili riflessi sullo stabilimento reggino. In particolare, si è convenuto, data la complessità della vicenda che interessa i quattro siti produttivi di Pistoia, Napoli, Palermo e Reggio Calabria, di dare attuazione all’iniziativa già intrapresa dalla Commissione Regionale Consiliare ‘Attività Produttive’ di promuovere un tavolo istituzionale nazionale, con la presenza delle Regioni interessate. Il presidente Scopelliti ha tempestivamente preso contatto con il ministro per lo Sviluppo Economico, Paolo Romani, il quale, da parte sua, ha assicurato la propria disponibilità ad incontrare tutte le parti direttamente coinvolte: sindacato, istituzioni locali e management dei Gruppi Ansaldo Breda e Finmeccanica. L’auspicio comune – ha concluso Candeloro Imbalzano – è che le iniziative positivamente avviate possano al più presto concretizzarsi, al fine di conoscere le reali strategie dei Gruppi stessi per individuare le azioni da mettere in campo onde salvaguardare il destino produttivo degli stabilimenti e conseguentemente garantire i livelli occupazionali di Ansaldo Breda, a partire da quelli dello stabilimento di Reggio Calabria”. Soddisfatto il capogruppo in Consiglio regionale della lista “Scopelliti Presidente”, Giovanni Bilardi: “L’incontro è servito a pianificare ogni iniziativa possibile, atta a delineare un futuro scenario positivo – afferma Bilardi – Già il 30 settembre scorso, abbiamo ascoltato in sede di II Commissione le richieste dei dirigenti di Ansaldo-Breda, che hanno manifestato l’esigenza di un ripianamento, cui Finmeccanica non riesce da sola ad ottemperare. Il governatore Scopelliti si è messo in contatto già stamane col ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani, per promuovere un tavolo tecnico che avverrà a Roma probabilmente la settimana prossima, alla presenza del Governatore stesso oltre che di Finmeccanica ed Ansaldo-Breda”. “Ci preme tutelare – sottolinea Bilardi – il capitale umano alle dipendenze di Ansaldo-Breda, azienda che annovera 2600 unità tra operai ed impiegati in tutta Italia, di cui ben 420 soltanto nello stabilimento Omeca.di Reggio Calabria. La cessazione dell’attività sarebbe una scelta scellerata, che va evitata in ogni modo, trattandosi di un marchio forte oltre che un’industria capace di creare prodotti d’eccellenza”.