Reggio Calabria. Proseguono le audizioni della II Commissione Consiliare “Programmazione e Servizi Generali” presieduta da Demetrio Marino. “L’organismo – spiega il presidente Marino – è impegnato in uno strutturato monitoraggio che riguarda le società miste e partecipate del Comune: ciò ci consente di reperire tutte le informazioni necessarie affinché l’analisi sulla attività delle stesse società e, quindi, sui costi e sui servizi resi sia il più approfondita possibile. Dopo aver provveduto all’audizione dei vertici della Recasi la Commissione ha cominciato a dedicarsi alla situazione della Multiservizi. Proprio per svolgere un lavoro mirato e quindi più efficiente, abbiamo deciso di svolgere una delle riunioni indirizzate, appunto, al monitoraggio della Multiservizi nella sede della società.
Qui – prosegue Demetrio Marino – abbiamo potuto visionare tutti i documenti necessari alla nostra valutazione e dialogare, quindi, con i rappresentati dell’azienda, il presidente Andrea Viola, l’amministratore delegato e il direttore generale Paolo Vazzana. Già dalla prima audizione – aggiunge Marino – erano state approfondite le richieste della Commissione inerenti la gestione finanziaria, in via generale e quindi in riferimento a tutte le voci, della società. In funzione di quanto avvenuto nel corso della riunione è stato considerato opportuno, appunto, procedere alla visione di ulteriori documentazioni presso la sede della Multiservizi. A descrivere nel dettaglio le attività della società e i servizi che essa espleta sul territorio – dichiara ancora Marino – Paolo Vazzana: proprio in virtù di come e quanto operi in città la Multiservizi, come Commissione abbiamo messo in rilievo la necessità di ristrutturare le condizioni attuali, in primis, alla luce delle nuove normative nazionali riguardanti il federalismo fiscale che impongono differente approccio alle spese correnti degli Enti Locali.
In quest’ottica, l’organismo consiliare, pur evidenziando l’impegno delle maestranze e dei vertici della società, ha sollevato l’opportunità di trovare una strada idonea per ridurre i costi che derivano dalle aziende partecipate, mantenendo ovviamente i rapporti in atto esistenti. La gestione delle risorse e quindi i contratti tuttora in vigore, hanno perciò rappresentato il motivo predominante di confronto nel corso della riunione. Tutti i componenti della Commissione – conclude Marino – che ringrazio, sia nell’espressione di maggioranza che di opposizione, per l’impegno che stanno profondendo, hanno convenuto come in questa fase sia necessario anche ascoltare i dirigenti di settore prima di formulare un qualsiasi indirizzo secondo quelle che sono le competenze per le quali l’organismo municipale opera, cioè di avanzare proposte che supportino l’attività burocratico–amministrativa dell’Ente”.
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