Bando Edilizia Sociale. Fedele (PdL): “Il Consiglio di Stato ha messo fine alle sterili polemiche dell’opposizione”

Reggio Calabria. Con la decisione del Consiglio di Stato relativa alla sospensione dell’efficacia esecutiva delle sentenze con cui il Tar Calabria aveva accolto i ricorsi proposti da alcune ditte avverso i provvedimenti di annullamento in autotutela del Bando relativo all’Edilizia Sociale (legge 36/2008) si potrà, finalmente, dare inizio all’iter procedurale legato al nuovo bando regionale che permetterà investimenti nella nostra regione per circa 155 milioni di euro”. A dirlo, il capogruppo del PdL in Consiglio Regionale, Luigi Fedele. “E’ da accogliere con soddisfazione – continua Fedele – la giusta disposizione del Consiglio di Stato perché, oltre a mettere un punto definitivo alla lunga e inutile querelle creata strumentalmente da alcuni rappresentanti dell’opposizione per celare le rilevanti criticità contenute nel bando precedente, dimostra che le ragioni sostenute dall’intera maggioranza in Consiglio ma, soprattutto, dall’assessore Pino Gentile erano più che fondate. Come già ribadito dallo stesso Gentile, il bando per l’edilizia sociale, poi sospeso dal Consiglio di Stato, appariva fortemente viziato sia nella sua formulazione che nelle conseguenze di gestione. Al contrario, l’intento di questa Giunta si concretizzava con la volontà di approfondire e mettere in chiaro quelli che sono stati i maggiori provvedimenti della legge varata dal Governo precedente che, nel suo insieme, presentavano dei punti non conformi alla logica di una normativa che guarda, invece, ai principi di correttezza e imparzialità. Un modo di procedere del tutto responsabile che ha permesso, così, di far luce su una questione fortemente alterata dalla sterile polemica messa in atto da qualche esponente della minoranza in Consiglio regionale”. “Adesso – conclude il capogruppo – sarà garantita maggiore trasparenza, equità e partecipazione grazie alla stesura di un bando che permetterà di investire risorse ingenti in un settore fortemente compromesso dalla crisi economica attuale”.

 

 

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