Reggio Calabria. Sorical ha completato l’installazione della nuova strumentazione di presidio e controllo della diga sul torrente Menta che era stata richiesta dalla direzione generale per le dighe del Ministero Infrastrutture e Trasporti. Potrà avviarsi così la II e importantissima fase degli invasi sperimentali della diga, che vedrà quindi il livello del bacino artificiale salire ulteriormente di 14m raggiungendo in tal modo una grande capacità di invaso.
Un’opera già da anni completata, ma mai entrata in servizio, si avvia dunque, grazie all’impegno della Sorical, al raggiungimento delle complete potenzialità di esercizio in un territorio, quale quello reggino, che ha dovuto fare i conti con una carenza d’acqua storica negli anni 80 e con il problema della desalinizzazione .
«L’impegno congiunto del management di Sorical, dall’ing. Del Re al presidente Abramo – ha detto il direttore generale Sergio De Marco -, e della giunta regionale, con il presidente Scopelliti e l’assessore Gentile in testa e il direttore generale dell’assessorato, Laganà, sta portando a raggiungere gli step prefissati.
L’installazione del presidio di controllo voluta dal Ministero – conclude Sergio De Marco – non solo rafforza la sicurezza ma ci consente di poter fare salire ulteriormente l’invaso, garantendo di conseguenza più acqua alla popolazione reggina e dell’hinterland».
Sorical