Roma. “Costruiamo insieme una nuova grande Storia”. E’ questa la sfida che la Fondazione “Calabria Roma Europa”, presieduta dal delegato ai rapporti con le comunità regionali di Roma capitale, Domenico Naccari, si propone per il futuro. Nata dietro la spinta di molti calabresi presenti a Roma e in Calabria, con la mission di promuovere l’immagine positiva e il patrimonio storico e culturale della Calabria, la Fondazione sarà presentata ufficialmente il prossimo 28 ottobre nella Capitale, pressso l’Università Regina Apostolorum (via degli Aldobrandeschi, 190) con inizio alle 17:30.
«Sarà un evento di grande portata – spiegano gli organizzatori – che segna l’avvio di una nuova stagione nei rapporti tra la Calabria, Roma e l’Europa». Ad aprire i lavori sarà Pedro Barrajòn, Rettore dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorun; introduce Domenico Naccari, presidente della Fondazione Calabria Roma Europa; intervengono il sottosegretario all’Economia, Antonio Gentile; il sottosegretario all’Ambiente Elio Belcastro; il senatore Franco Bevilacqua; il delegato ai Trasporti della Regione Calabria, Fausto Orsomarso; il presidente della Provincia di Crotone, Stanislao Zurlo; il presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto e il consigliere giuridico del Ministero degli Esteri, Caterina Chiaravalloti.
Le conclusioni saranno affidate al sindaco di Roma Gianni Alemanno, che insieme al Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, è socio onorario della Fondazione. Coordina i lavori il giornalista e scrittore Arcangelo Badolati, responsabile culturale dell’organismo.
Nel corso dell’evento, cui parteciperanno moltissimi sindaci e amministratori calabresi aderenti alla Fondazione, saranno consegnati premi e riconoscimenti a calabresi illustri che si sono distinti nelle scienze, nelle professioni, nella pubblica amministrazione, nell’arte e nello spettacolo; a quanti, insomma, hanno testimoniato in giro per l’Italia e per il mondo l’immagine autentica di una Calabria operosa composta anche dai tantissimi talenti che hanno sfidato sé stessi per affermarsi altrove. La Fondazione presieduta da Naccari intende contribuire alla valorizzazione del patrimonio storico, culturale e ambientale della Calabria puntando ad aggregare le forze migliori con cui condividere un percorso comune di sviluppo per ogni angolo della Calabria. L’obiettivo è anche quello di erigere un ponte ideale tra la Calabria e Roma, i cui pilastri sono rappresentati dalla vastissima comunità calabrese presente nella capitale (circa 500 mila), dalle tante realtà istituzionali e imprenditoriali aderenti anche oltre i confini calabresi, ma soprattutto dalla ferma volontà di avviare con la città eterna e con l’Europa un dialogo costante per mettere a punto adeguati processi di crescita. «Una cooperazione – spiega il presidente Naccari – che possa cogliere le migliori opportunità per rilanciare nel mondo l’enorme potenziale della Calabria. Vogliamo costruire insieme una Nuova Grande Storia con un linguaggio chiaro e determinato. Una storia scritta dai padri di oggi per consegnare ai figli del domani un futuro migliore e più dignitoso».
Il sindaco di Roma Alemanno si dice particolarmente soddisfatto per la nascita della Fondazione Calabria Roma Europa che sarà inaugurata il 28: «Sono davvero onorato – dice Alemanno – di far parte di questa Fondazione. Va dato atto a Domenico Naccari di aver saputo creare una forte sinergia tra Roma e la Calabria, nel tentativo di contribuire a promuovere l’immagine di una regione con una forte identità storica e culturale, le cui radici hanno una stretta comunanza con Roma. L’amministrazione comunale della capitale – conclude il sindaco – sarà sempre accanto alla grande comunità calabrese che, insieme alle altre, si adopera ogni giorno per la crescita e lo sviluppo di Roma».
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