L’Agenzia dei Borghi Solidali traccia i primi bilanci e progetta il futuro

Melito Porto Salvo (Reggio Calabria). Continuano le attività dell’“Agenzia dei Borghi Solidali” che opera quale organo di coordinamento, gestione e promozione di tutte le attività del Progetto “I Luoghi dell’Accoglienza Solidale nei Borghi dell’Area Grecanica” nei comuni di Melito Porto Salvo, San Lorenzo, Roghudi, Roccaforte del Greco, Bagaladi e Montebello Jonico, co-finanziato da “Fondazione con il Sud”.
Giovedì sera nella sede dell’Agenzia a Villa Placanica, bene confiscato alla mafia, si è tenuto un proficuo incontro tra i partner del progetto per fare il punto sulle numerose iniziative intraprese e sui risultati fin qui raggiunti. Sono state tracciate anche le linee guida del percorso da sviluppare nel futuro, a partire dai prossimi mesi in cui si finalizza la prima annualità di progetto che durerà fino al dicembre 2013.
Martedì 25 ottobre, inoltre, si terrà un’ulteriore giornata valutazione e visita del progetto alla presenza di due esponenti di “Fondazione con il sud”, ai quali saranno mostrate le realizzazioni concrete nelle varie località di progetto e i risultati a oggi ottenuti. Sarà un momento intenso di scambio e di crescita che servirà da stimolo per l’intera Agenzia e per i partner in vista degli obiettivi previsti per il prossimo futuro dove si preannunciano molte innovazioni per il territorio come l’animazione territoriale e l’apertura delle botteghe artigiane a Roghudi.
Intanto, sabato 22 ottobre alle ore 16:30 si rinnova l’incontro, ormai diventato un punto di riferimento imprescindibile, con “Un sabato letterario – I libri raccontano i territori”. Nella bottega del Geosito a Pentedattilo sarà dato spazio alla presentazione del libro “Avvelenati” di Giuseppe Baldessarro (Quotidiano della Calabria, La Repubblica) e Manuela Iatì (Sky Tg24). I due giornalisti giungono a una puntuale ricostruzione dei fatti e delle inchieste che riguardano le navi dei veleni e il business del nucleare attraverso il racconto di verità raggiunte o solo sospettate tirando in ballo molti nomi ed eventi che si intrecciano tra di loro.
Si attende il pubblico delle grandi occasioni come avvenuto nei precedenti incontri.

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