Reggio Calabria. Stamattina i Carabinieri del Comando Provinciale, del ROS ed i militari del G.I.C.O della Guardia di Finanza di Reggio Calabria hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo, emesso dal Tribunale di Reggio Calabria, sezione Giudice per le Indagini Preliminari, nei confronti di Giuseppe Buda, nato a Villa San Giovanni, 41 anni. Il provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria è conseguente all’operazione “Meta” che, tra l’altro ha delineato le articolazioni territoriali della ‘ndrangheta del capoluogo reggino, con particolare riferimento alle cosche Condello e De Stefano-Libri per l’area cittadina e “Buda-Imerti” e “Zito-Bertuca” per Villa San Giovanni e Fiumara di Muro. Le indagini hanno accertato che Giuseppe Buda, cugino di primo grado di Pasquale Buda, 55 anni e Natale Buda, 48 anni, già arrestati nell’ambito dell’operazione “Meta” come capi cosca, aveva acquistato ad un’asta giudiziaria l’immobile oggi sequestrato per conto della stessa cosca Buda come prestanome.