Inutile dirlo, è tra i modelli più attesi del prossimo anno. Abbiamo visto qualche dettaglio di come sarà con gli scatti “rubati” in Argentina, su un muletto che a dire il vero ha un po’ deluso quanto a innovazioni stilistiche. La stessa casa di Ingolstadt ha prefigurato al Salone dell’auto di Shanghai quello che sarebbe stato il line up della futura A3, anticipando un’inedita versione berlina quattro porte, con la A3 E-tron. Adesso, abbiamo qualche dato in più, e arriva direttamente dai colleghi della rivista Auto, Motor und Sport.
Andiamo con ordine. Avremo quattro varianti di Audi A3: la tradizionale tre porte due volumi, con dimensioni uguali alla versione Cabrio. Per questi due modelli, quattro metri e 26 centimetri di lunghezza, ovvero leggermente più lunga (+2cm) rispetto al modello attuale. Il passo sarà nell’ordine dei 2 metri e 59 cm, anch’esso incrementato seppur di poco (+1cm). Diverse quote per la Audi A3 Sportback e l’inedita berlina tre volumi quattro porte. Si attesteranno a quota quattro metri e 44 centimetri, con un passo di 2.63 metri. L’attuale Sportback si ferma a 4 metri e 30 di lunghezza, condividendo lo stesso passo del modello 3 porte, mentre la nuova serie avrà un passo molto più generoso, con 4 centimetri in più di spazio destinato all’abitacolo.
Ma il dettaglio che incuriosisce maggiormente, soprattutto per quanto riguarda la berlina tre volumi quattro porte, è il posizionamento nella gamma Audi. Con 4 metri e 44 centimetri costituirà l’offerta per chi predilige i canoni estetici e funzionali di una tre volumi, senza però abbattere la soglia dei 4 metri e 50. Si sale un gradino, senza arrivare alla Audi A4, che si attesta a quota 4 metri e 70: la gamma A3 diventerà trasversale, creando un sotto segmento, quello delle berline di segmento C che a dire il vero, almeno in Italia, non riscuote grandi consensi.
Sul piano tecnico, novità importanti per i propulsori. Esordio per un’unità 1.4 litri turbo da 140 cavalli con l’innovativo sistema di disattivazione dei cilindri. Nelle fasi di basso carico, quando non è richiesta la massima potenza al motore, attraverso l’elettronica il quattro cilindri va a due, ottimizzando i consumi. Un funzionamento che porta un risparmio nell’ordine di un litro per 100 km a 50 km/h costanti. Debutto, poi, anche per un turbodiesel tre cilindri, nel solco da tempo tracciato del downsizing.
Sull’aspetto esterno della futura A3 si è già detto, quanto agli interni saranno fortemente improntati allo stile visto sulla concept A3 e-tron.
Fabiano Polimeni