Rifondazione comunista aderisce alla giornata di mobilitazione contro il carbone

Reggio Calabria. Sabato prossimo si terrà in tutta Italia una giornata di mobilitazione indetta dal movimento No Coke, con una serie di appuntamenti in tutta la penisola. In Calabria la manifestazione si svolgerà a Saline Joniche, dove la SEI S.p.A., una società privata, vuole costruire una centrale a carbone della potenza di 1320 MWe, per un investimento di oltre un miliardo di euro. Rifondazione comunista ribadisce la propria contrarietà alla produzione da carbone e quindi aderisce a questa giornata di lotta, sostiene la protesta dei comitati locali, delle associazioni ambientaliste e dei cittadini che ormai da diversi anni si batto contra opera inutile per il territorio e dannosa per la salute dei cittadini – lo afferma una nota di Danilo Barreca – responsabile lavoro e vertenze territoriali della segreteria regionale di Rifondazione comunista. La Calabria esporta oltre il 50% dell’energia prodotta sul proprio territorio, inoltre, come è ampiamente risaputo il carbone pulito non esiste e bisognerebbe non trarre in inganno le popolazioni: anche i nuovi impianti di “ultima generazione” che sono concepiti come “grandi opere”, immettono in atmosfera grandi emissioni anche a causa delle notevoli dimensioni. Bisogna abbandonare definitivamente la strada del carbone, investendo sull’ambiente e sulla salute attraverso la ricerca e la sperimentazione, verso sistemi che si fondino sulle fonti rinnovabili.

 

Danilo Barreca

Segreteria regionale – Rifondazione comunista

Responsabile Lavoro e vertenze territoriali

 

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