Reggio Calabria. L’associazione Attendiamoci onlus, in collaborazione con UniOrienta dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, ha realizzato la VII edizione del Campus “Orientiamoci”, corso residenziale di orientamento universitario.
Dal 29 al 31 Ottobre 2011, presso il Villaggio dei Giovani (sito nei pressi della stazione O.Me.Ca, bene confiscato alla mafia e gestito dall’associazione) trenta giovani, frequentanti il 4° e 5° anno delle scuole medie superiori della provincia di Reggio Calabria, hanno avuto la possibilità di acquisire dati, partecipare a momenti di scambio e di confronto per maturare la consapevolezza di scelte importanti, come quelle da adottare dopo la fine della scuola superiore.
Il Campus nasce dall’esigenza di fornire conoscenze e incrementare competenze atte a effettuare scelte di vita efficaci e consapevoli. La realizzazione di un contesto di relazioni significative, la presenza di tutor, docenti universitari, esperti di risorse e problematiche giovanili, neolaureati e studenti universitari hanno favorito un processo di consapevolizzazione della scelta universitaria quale tappa fondamentale del proprio percorso di crescita personale.
Non è stato un campus finalizzato solamente a far conoscere le opportunità formative delle singole università ma è stata offerta ai ragazzi l’occasione di realizzare, per la durata del corso, una piccola comunità accademica in cui ogni studente ha avuto modo di confrontarsi con docenti e professionisti, colmando quella distanza che spesso può creare un disagio nel percorso formativo.
Numerosi esponenti del mondo universitario hanno dedicato un po’ del proprio tempo ai ragazzi, per fornire testimonianze, offrire un panorama degli ordinamenti e degli indirizzi delle numerose Facoltà, con l’obiettivo di favorire il processo di autodeterminazione e di delineare, anche, gli elementi di una “spiritualità” della vita intellettuale. Sono intervenuti il prof. Rossi della Facoltà di Psicologia, il prof. Trombetta della Facoltà di Architettura, il prof. Donato della Facoltà di Ingegneria, il prof. Nesci della Facoltà di Agraria, la prof.ssa Calamosca dell’Accademia Belle Arti, la prof.ssa Di Landro della Facoltà di Giurisprudenza, il dott. Carlo Martelli per il Corso di Laurea in Medicina, la dott.ssa Adele Sarlo e l’imprenditore Arch. Angelo Frascati.
I ragazzi sono stati guidati nel loro percorso di acquisizione di competenze anche dalle relazioni della dott.ssa Letizia Porcino, della dott.ssa Elisa Mascaro e dell’Ing. Alfredo Pudano, accompagnati nei momenti di riflessione dagli interventi di don Valerio Chiovaro e hanno potuto ascoltare la testimonianza di un neolaureato in Giurisprudenza, il dott. Marco Schirripa. Il Campus di orientamento residenziale, diversamente dai normali progetti scolastici, ha permesso di utilizzare una didattica attiva, tramite strumenti formativi quali lezioni frontali, simulazioni, giochi didattici e test. Il metodo che ha caratterizzato gli incontri è quello tipico dell’associazione Attendiamoci: attenzione alla formazione globale della persona; formazione giovane-giovane; formazione testimoniale con l’intervento di persone significative ed interazione tra i soggetti del processo educativo.
Questa nuova esperienza promossa dall’associazione Attendiamoci ha offerto ai ragazzi la possibilità di ritagliare un po’ di tempo per sé, riflettere e comprendere che è possibile realizzare il proprio sogno, se con costanza ed impegno si persevera in un progetto che, giorno dopo giorno, prende forma e si definisce.
Maria Rosaria Araniti