Brancaleone (Reggio Calabria). Nella giornata di ieri personale del Commissariato di Condofuri, diretto dal vice questore aggiunto Filippo Leonardo, ha effettuato una perquisizione locale ai sensi dell’art. 41 del TULPS, in località Brancaleone, Via Zelante, presso un terreno di proprietà di C.P. di 85enne, rinvenendo e sottoponendo a sequestro diverso materiale:
- grammi 302 di sostanza stupefacente del tipo marijuana;
- grammi 2.220 di polvere pirica, in parte sfusa ed in parte confezionata in due ordigni artigianali;
- 13 spezzoni di miccia a lenta combustione;
- 27 cartucce per fucile calibro 12;
- 4 petardi del tipo bomba carta;
Sul posto è intervenuto l’artificiere antisabotaggio della Polizia di Stato in servizio presso il XII Reparto Mobile che ha constatato la pericolosità degli ordigni artigianali e ha provveduto a disattivarli e a metterli in sicurezza. Dopo le formalità di rito il C.P., è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri per violazione della normativa sugli esplosivi, sulle munizioni e sugli stupefacenti. Il risultato si inquadra nell’ambito dei servizi di prevenzione e di controllo del territorio predisposti dal Questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona, anche alla luce degli episodi delittuosi che si sono verificati di recente nel comprensorio brancaleonese.