Tagli dei treni. Grandinetti (FLI): “Politica calabrese inadeguata a reagire a queste penalizzazioni”

Lamezia Terme (Catanzaro). L’annuncio del taglio di 21 treni a lunga percorrenza ha prodotto la reazione forte e sdegnata del mondo politico, il governatore Scopelliti ha puntato il dito verso i vertici delle Ferrovie dello Stato e investito del problema il consigliere con delega ai Trasporti Orsomarso. Che la Calabria sia trattata come una regione da serie “D” è sotto gli occhi di tutti e non solo sui trasporti perché l’elenco purtroppo è lungo. La cosa che invece emerge in maniera eclatante è l’assoluta inadeguatezza del mondo politico a reagire a queste penalizzazioni trovando una soluzione che possa fare emergere come la Calabria non voglia e non debba essere assistita con l’erogazione di servizi a perdere. La politica calabrese e l’attuale governatore dovrebbero pensare di affrontare queste situazioni reagendo in maniera intelligente e non facendo la parte dei piagnucoloni. La Regione potrebbe promuovere la nascita della società dei trasporti della Calabria, coinvolgendo il mondo imprenditoriale e i privati proprio per sopperire a questa carenza. Amministrare la Calabria significa guardare lontano avendo lo sguardo proteso nel futuro. Non serve continuare a piangerci addosso dobbiamo cambiare modalità di approccio verso i problemi. Solo cosi forse possiamo pensare in una Calabria diversa e migliore.

Francesco Grandinetti – Futuro e Libertà per l’Italia Calabria

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