Palmi. Processo Maestro: cinque condanne e tre assoluzioni. Si è concluso così, stasera, il processo celebrato davanti al Tribunale di Palmi contro diversi soggetti accusati di far parte di un’associazione per delinquere dedita all’importazione di prodotti contraffatti e ritenuta legata alla cosca Molè di Gioia Tauro. Queste le condanne: Antonio Albanese di Gioia Tauro 66 anni, 10 anni di reclusione; Giuseppe Speranza di Gioia Tauro 70enne, nove anni di reclusione; Angelo Boccardelli di Segni (Roma) di 62 anni, sette anni e sei mesi di reclusione; Francesco Pietro Calipa di Polistena 31enne, sette anni di reclusione; Alessandro Giorgio di Cascina (Pisa) 41enne, tre anni di reclusione. Assolti invece Rossella Speranza, (42), di Gioia Tauro, Francesco Cosoleto (25), di Cinquefrondi, e l’ex direttore della Dogana di Gioia Tauro Adolfo Fracchetti, di 70, di Bolzano e residente a Belfiore (Verona).
Secondo l’accusa, la merce contraffatta proveniente dall’estremo oriente arrivava al porto di Gioia Tauro e, da qui, i container passavano aggirando i controlli per poi immettere nella Penisola i prodotti contraffatti con i marchi delle più famose case di abbigliamento, scarpe, profumeria.