Cosenza. Segue nota di Marcello Morrone (La Destra).
“Rimaniamo sconcertati nel sentire quanto afferma il commissario sindacale del Csa della Polizia Municipale, Luca Tavernise. Non vorremo credere (ma noi ci crediamo ) al fatto che i serbatoi delle auto di servizio dei Vigili Urbani del Comune di Cosenza, sono all’asciutto. “Non ci sono i soldi per il carburante”. Tutto ciò sembrerebbe impossibile vedendo i lavori in atto nella città. Arriva, dalla nota di Tavernise , davvero un quadro poco rassicurante della situazione che si vive all’interno della Polizia Municipale a Cosenza. Autovetture sporche e con problemi meccanici non danno certo una idea di efficienza e funzionalità. Come è possibile che in una città che ambisce ad avere il ruolo di città capoluogo possano esistere queste situazioni assurde? Forse, allora, ci toccherà rivedere le nostre speranze e convinzioni, forse dobbiamo iniziare a pensare che al peggio non c’è mai fine? Spendono soldi, e secondo noi sono mal spesi, per cercare di snellire il traffico e poi non hanno il carburante per le autovetture dei Vigili Urbani. Una Amministrazione che sembrava essere nata bene è già rimasta anch’essa senza carburante. Ed è andata a cozzare contro i primi e piccoli scogli. Ma sono più importante i tornelli al Palazzo o la presenza dei Vigili Urbani nelle vie cittadine? Perché non si limitano le spese inutili o meno importanti e si finanziano le cose più urgenti. Altro che tornelli, siamo ritornati ai soliti (ri)tornelli …u cani muzzica sempri aru strazzatu e u strazzati , in questo caso , altro non è che il popolo cosentino”.