di FABIO PAPALIA
L’idiozia non ha limiti, e facebook è enorme. Capita così che trova spazio anche una pagina partorita da una mente forse sottosviluppata, o forse solo uno sciacallo in cerca di notorietà, che la titola “Dopo l’alluvione speriamo nell’ Etna per farvi sparire.”, ed è subito polemica. Mentre in Sicilia è allarme maltempo, si scava nel fango e si contano i morti, la pagina, che già in tanti hanno segnalato a facebook per chiederne la rimozione, riceve oltre cento adesioni, tramite il click sul pulsante “mi piace” e centinaia di commenti la maggior parte dei quali sono delle ingiurie e vituperi contro il messaggio razzista e bestiale che la pagina propina. Addirittura nasce una pagina “Contro Dopo l’alluvione speriamo nell’ Etna per farvi sparire.”. Inutile dire che, con la madre dei cretini sempre incinta, è impossibile scandalizzarsi sul serio davanti a queste manifestazioni dell’umana idiozia. Abbiamo scelto il commento che più efficacemente sintetizza la reazione istintiva di chi, senza soffrire di turbe psichiche, si imbatte nella pagina, e giustamente più che il povero disadattato che ha partorito l’idea, recrimina contro chi gli va appresso: BASTADDU CU CI METTI “MI PIACE”.