Marina di San Lorenzo (Reggio Calabria). Il prossimo sabato 26 novembre, anche la Laurentianum conferma l’appuntamento con la quindicesima Giornata della colletta alimentare.
Un importante gesto che coinvolge e sensibilizza la società civile attraverso l’invito a un gesto concreto di gratuità e condivisione: fare la spesa per chi ha bisogno.
«E’ già il quarto anno che collaboriamo in maniera proficua all’iniziativa della colletta alimentare- spiega il presidente dell’associazione, Antonino Mangiola -. In questi anni di collaborazione con “Fondazione nazionale Banco Alimentare, abbiamo toccato con mano quanto sia difficoltoso per le famiglie provvedere anche all’acquisto di beni di prima necessità. La nostra associazione – continua -, attraverso lo strumento del banco alimentare, assiste mensilmente 300 persone che versano in stato di indigenza. Nei nostri progetti futuri prevediamo anche la “merenda sociale”, che permetterà a tanti bambini di potere, almeno una volta a settimana, di vivere un momento autentico di solidarietà e socializzazione. Ma l’impegno delle associazioni può non essere da solo sufficiente se non accompagnato dal contributo di ciascuno. Per questo, la colletta è un’occasione importante per consentire a chiunque di farsi partecipe, per un giorno, di un progetto ampio di solidarietà, mediante l’acquisto di prodotti semplici, ma preziosi, per sostenere così le associazioni che come la nostra sono quotidianamente impegnate nell’attenzione ai bisogni e sopperire ai tagli subiti di recente dall’Agea.
I nostri volontari, ai quali, va il mio ringraziamento per la continua e instancabile collaborazione, saranno dislocati nella giornata del 26 novembre, nei due punti vendita dei supermercati di Marina di San Lorenzo e Condofuri. Presenti, inoltre anche i ragazzi dell’Azione cattolica, guidati dal loro presidente Daniela Labate.
Lo scorso anno – conclude Mangiola – 120.000 volontari hanno impegnato parte del loro tempo, permettendo la realizzazione di questa giornata; 5.000.000 gli italiani che hanno acquistato cibo per chi non può farlo; 9.400 tonnellate di cibo sono state raccolte e donate; 8159 strutture caritative aiutate che accolgono 1.400.000 poveri in Italia). Numeri che speriamo di superare in questa edizione grazie al vostro aiuto».
La colletta cambia innanzitutto chi la fa e non chi la riceve, questo è sicuramente spiega il numero sempre crescente di volontari di anno in anno.
Maria Manti