Reggio Calabria. “Nei giorni scorsi abbiamo appreso un fatto a dir poco inquietante che è “stranamente” passato inosservato. Che ci faceva la parlamentare Doris Lo Moro al taglio del nastro di un progetto tra il Gruppo Veronesi e la Camastra Freddo Srl, società ultimamente ben nota alle cronache giudiziarie per le brutte vicende che hanno coinvolto i fratelli Giovanni e Domenico Camastra?” Lo affermano, in una nota congiunta, i consiglieri regionali del Pdl, Pacenza, Orsomarso e Salerno. “I fratelli Camastra, proprietari della società in questione – continuano Pacenza, Orsomarso e Salerno – nei giorni scorsi sono finiti in manette nell’ambito dell’operazione “Oro Nero” sul contrabbando di gasolio in Calabria, che ha portato anche all’arricchimento della ‘ndrangheta. Il sostituto procuratore della Direziuone distrettuale antimafia di Reggio Calabria Roberto Di Palma, nel provvedimento di fermo, li indica quali “ideatori e promotori della illecita attività” e sottolinea come “a ben esaminare i soggetti con i quali i Camastra hanno intessuto rapporti commerciali, si ha modo di notare come gli stessi siano più o meno tutti (o quantomeno una gran parte degli stessi) inseriti o circuitanti in ambiti ‘ndranghetistici.” I fatti, quindi, parlano di un evidente collegamento con la criminalità organizzata. Eppure – aggiungono i consiglieri regionali del Pdl Pacenza, Orsomarso e Salerno – la deputata Doris Lo Moro qualche anno fa, senza alcuna veste istituzionale, prese parte a Lamezia alla cerimonia in pompa magna per l’inaugurazione di una piattaforma del freddo, per un investimento di 4 milioni di euro, con elementi di ‘dubbia moralità. Il progetto faceva parte della Camastra Freddo Srl, società posta sotto sequestro dalla Guardia di Finanza, sempre nell’ambito dell’operazione “Oro nero”. Come mai l’onorevole Lo Moro, peraltro già magistrato presso il Tribunale Penale di Roma, pur non rivestendo in quel periodo alcuna carica elettiva o istituzionale, si trovava a questa inaugurazione? Aveva rapporti con i fratelli Camastra? E, in caso affermativo, di che tipo? L’ex assessore regionale ed ex presidente del PD calabrese Doris Lo Moro – concludono i consiglieri regionali del Pdl Pacenza, Orsomarso e Salerno – ha il dovere di fornire spiegazioni ben precise a tutti i cittadini e noi, da calabresi, lo chiediamo a gran voce”.
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