Francesco Reda si prepara alla nuova stagione, in testa una vittoria, intanto il 10 dicembre a Catanzaro incontrerà gli appassionati calabresi per ricordare gli otto cicloamatori uccisi a Lamezia.
Cosenza. Una nuova squadra e tanti sogni per la prossima stagione. Francesco Reda, ciclista professionista con tre Giri d’Italia e un Tour de France corsi, ha iniziato ieri a Francavilla a Mare a conoscere i nuovi compagni dell’Acqua&Sapone del general manager Palmiro Masciarelli, la squadra dell’intramontabile Stefano Garzelli.
Il team abruzzese, infatti, si è ritrovato per la prima volta e Francesco Reda non vede l’ora di ricominciare e programmare una stagione che vuole vivere da protagonista, già al Giro della Provincia di Reggio Calabria, se si correrà. “Da 3 giorni ho cominciato la preparazione per la stagione 2012 – ci spiega un emozionato Francesco Reda -. Per questo primo mese farò 3 giorni a settimana lavori in palestra per potenziare la muscolatura e 3 giorni in bici per riprendere confidenza e fondo. Poi non vedevo l’ora di iniziare il ritiro con la mia nuova squadra per conoscere i nuovi compagni – continua il corridore -. Torno finalmente a correre in Italia (dopo l’esperienza in Quick Step; ndr) e la cosa è stimolante. Poi, potrò contare sull’esperienza di un grande corridore come Stefano Garzelli. Questi sono gli anni della maturità agonistica e voglio sfruttarli al meglio per onorare gli sponsor, la famiglia Masciarelli ma anche i miei tifosi e tutta la mia Calabria. Lotterò come un leone, ve lo assicuro, per inseguire una vittoria per la mia terra”.
Proprio in Calabria Francesco Reda tornerà il prossimo 10 dicembre, per un appuntamento speciale a Catanzaro. Una data da segnare in rosso sul calendario di tutti gli appassionati di ciclismo calabresi. Il 10 dicembre, infatti, alle ore 17.30 Francesco Reda sarà ospite alla Provincia di Catanzaro. L’occasione sarà offerta dalla presentazione del libro “Inseguendo un sogno rosa”, di Pasquale Golia. Un evento che ricorderà anche gli otto cicloamatori travolti ed uccisi proprio un anno fa a Lamezia Terme. “Non vedo l’ora di rivedere tutti gli appassionati calabresi all’incontro in programma il 10 dicembre a Catanzaro, sarà anche l’occasione per ricordare gli otto angeli travolti, purtroppo, un anno fa a Lamezia. La loro passione deve essere un esempio per tutti noi e spero che a Catanzaro saremo in tanti per ricordarli e dargli il giusto tributo. Idealmente il ciclismo professionistico e non si stringerà attorno a loro”.