Cosenza. Un prezioso albero di Natale firmato dal Maestro della gioielleria italiana Pasquale Bruni brillerà quest’anno al centro di Piazza dei Bruzi a Cosenza. La cerimonia di accensione dell’albero è prevista per l’8 dicembre prossimo, alle ore 18.00. Il grande pino laricio di circa 15 metri illuminerà la Piazza che accoglie il Municipio della città con una cascata di scintillanti luci bianche, candidi bagliori come piccoli diamanti che impreziosiranno i grandi addobbi dorati ispirati ai gioielli della collezione Le Monde. La linea Le Monde è l’universo simbolico che da sempre contraddistingue la Maison Pasquale Bruni e che rimanda ad un mondo dove la natura e il sentimento umano regnano incontrastati. Elementi da cui trae ispirazione la “Pasquale Bruni” e che fanno parte della vita di ognuno di noi: la Luna è il mistero, la Stella il fuoco, il Pesce l’acqua da cui nasce la vita, la Colomba è amore e pace, la Croce simbolo di fede. Ed infine il Sole, quello di Calabria, che irradia quel calore che Pasquale Bruni non ha mai dimenticato e che porta sempre nel suo cuore, nei suoi ricordi e nelle sue creazioni. La possibilità di realizzare il maestoso albero per conto del Comune di Cosenza e per volere del Sindaco Mario Occhiuto, è il secondo riconoscimento che Pasquale Bruni riceve dalla sua terra natia, dopo quello tributatogli nello scorso mese di ottobre dalla Provincia, che lo ha insignito del “Telesio d’argento”. Ora, il nuovo tributo dell’Amministrazione comunale al grande maestro della gioielleria italiana, un cosentino che ha saputo affermarsi nel mondo, grazie ad un indiscusso talento nelle creazioni di alta gioielleria, immaginate e realizzate con cura artigianale, passione e originalità. L’albero che sarà addobbato dalla Maison Bruni è arrivato questa mattina in Piazza dei Bruzi direttamente dalla Sila. Si tratta di un pino laricio di 21 anni e di circa 15 metri di altezza, appartenente alla specie endemica della Calabria che ha la sua massima espansione in Sila. E’ stato donato al Comune di Cosenza dall’Ente Parco Nazionale della Sila. A posizionarlo su Piazza dei Bruzi il personale della Società “Astorino” di Cotronei. Al suo ancoraggio hanno, invece, provveduto i lavoratori delle cooperative.