Reggio Calabria. Dopo le battaglie mediatiche contro lo smantellamento del’ospedale di Melito apprendiamo con soddisfazione un’inversione di tendenza. E’ un inizio di interessamento da parte del Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale e del mondo politico a chi, compresa questa organizzazione sindacale, ha inoltrato proposte per il territorio dell’area grecanica; territorio che versa in gravi ristrettezze e non può fare a meno di una struttura ospedaliera che fino agli anni ’90 vantava d’essere il fiore all’occhiello della sanità calabrese. Ci rifacciamo alla delibera di nomina temporanea del nuovo Direttore dell’Unità Oprativa di Pediatria del presidio ospedaliero di Melito Porto Salvo, vacante da molti anni. Si inizia ad intravedere qualche risultato positivo riconoscendo al territorio il giusto peso sanitario e mettendo davvero il “cittadino” al centro. E’ auspicabile che siano in corso di modifica quegli atti aziendali che vedono ridurre a brandelli parte della storia e del sacrificio personale di tutti i dipendenti di presidio e territoriale che hanno dato e continuano a dare la possibilità alla popolazione di godere di quel diritto che si chiama “salute”. Logicamente ancora non siamo soddisfatti, come organizzazione sindacale crediamo che questo territorio, come altri, merita la giusta considerazione e che i cittadini abbiano gli stessi diritti e pari dignità. Per questo chiediamo fermamente il mantenimento delle strutture complesse di: Pediatria, Medicina, Chirurgia, Ortopedia, come pure quelle di Ginecologia/Ostetricia e Pronto Soccorso. Naturalmente particolare attenzione va nella direzione dei servizi di Laboratorio Analisi e Radiologia, nonché la creazione dei Day Hospital Multidisciplinari in modo da garantire tutte le specialistiche creando così l’effettivo mantenimento dei Livelli Essenziale di Asiistenza anziché vederne la scomparsa. Noi continueremo ad essere fiduciosi verso questa Direzione Aziendale ma vigili, per vedere assicurata la “salute” ai cittadini dell’Area Grecanica, ottimizzando l’utilizzo delle risorse, riducendo le spese improduttive ed eliminando gli sprechi.
Giovanni Tedesco (Responsabile Area Grecanica Cisl FP)
Domenico Serranò (Segretario generale Cisl FP)