Reggio Calabria. Un protocollo d’intesa per la tutela, la valorizzazione e l’incremento della biodiversità esistente alla Villa Comunale reggina, all’insegna, tramite un continuo confronto, della promozione e dell’arricchimento dei servizi all’utenza così da sensibilizzare alla cultura ambientale attraverso la ricerca, lo studio e progetti dedicati, appunto, alla biodiversità.
Questi, in sintesi, i termini del protocollo d’intesa firmato tra l’Amministrazione Comunale a l’Arpacal: a siglare il documento l’assessore alle Politiche Ambientali, Tilde Minasi e il commissario dell’Agenzia Sabrina Santagati.
“Un passaggio – ha spiegato l’assessore Minasi – grazie al quale la Villa Comunale della città dello Stretto entrerà a far parte della ‘Rete dei giardini della biodiversità’ che si sta istituendo a livello regionale e che rappresenta il primo ‘step’ di una serie di iniziative che sono allo studio e che renderanno ancor più incisivo questo protocollo: ringrazio infatti l’Arpacal per la fattiva collaborazione e per aver pensato al nostro parco, appunto, nel percorso di realizzazione della rete, considerandolo area di particolare prestigio in termini naturalistici”.
Ma la Villa Comunale non è stata solo la location scelta per ufficializzare la sinergia tra le due istituzioni: gli studenti dell’Istituto comprensivo “Spanò – Bolani De Amicis”, infatti, accompagnati dai docenti e dal dirigente scolastico Giuseppe Romeo, hanno dato vita ad una propria e vera festa all’aria aperta.
Un momento di particolare attenzione all’ambiente durante il quale è stata piantata una ‘quercia castagnara’ offerta dal professore, nonché appassionato coltivatore di piante autoctone, Orlando Sculli.
L’assessore Minasi ha infatti invitato i ragazzi, “soggetti in grado di veicolare pienamente un messaggio di tutela ambientale”, ad “essere sempre custodi degli spazi verdi, in particolare della Villa Comunale. Gli alberi – ha proseguito – devono tornare ad essere preziosi alleati nella strategia che vede l’uomo impegnato a limitare i fattori inquinanti e devono tornare a sostenere il territorio durante gli eventi di natura alluvionale. Coinvolgere le scuole in questo processo è perciò fondamentale poiché la formazione di una cultura in tale direzione deve avvenire proprio in giovanissima età. L’Amministrazione Arena – ha poi concluso Tilde Minasi – sta profondendo diversi sforzi affinché la Villa possa al più presto tornare alla fruibilità dei reggini: essa rappresenta un parco verde significativo sul territorio cittadino e la manifestazione odierna, infatti, così come il protocollo siglato, s’inseriscono appieno in questo percorso di riqualificazione generale dell’area”.
“Questa manifestazione – ha spiegato inoltre Sabrina Santagati – è inglobata nelle iniziative programmate dal Ministero dell’Ambiente per far conoscere alle scuole alcune varietà di piante a maggior rischio di estinzione. La Calabria, insieme Lazio, Molise, Emilia Romagna e Piemonte, rientra tra le cinque regioni selezionate per le piantumazioni: ecco perché oggi ci troviamo all’interno della Villa Comunale, in cui insistono numerose specie arboree provenienti da ogni parte del mondo ed anche monumentali, ed abbiamo coinvolto gli studenti per partecipare alla collocazione della pianta. Un iter nel quale abbiamo riscontrato grande disponibilità da parte dell’assessorato comunale all’Ambiente, affinché si realizzi un percorso il più possibile partecipato per sostenere programmi di sensibilizzazione ambientale”. Il commissario dell’Agenzia ha poi sottolineato il “fondamentale ruolo svolto dagli alberi nel mantenimento della biodiversità e della stabilità ambientale”.
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