Lamezia Terme (Catanzaro). I militari della Guardia di Finanza hanno perquisito l’ufficio riabilitazione e protesi dell’Azienda sanitaria provinciale a Lamezia Terme. Un lavoro che si è protratto per circa dieci ore. Gli uomini delle Fiamme Gialle, infatti, hanno fatto ingresso nella sede dell’Asp intorno alle 8:30, uscendo dall’edificio poco dopo le 18. I documenti acquisiti sono stati sistemati in diverse scatole che hanno trovato posto su un furgone. Sulla base delle notizie trapelate, avvolte dalla massima discrezione, il decreto di perquisizione e sequestro sarebbe stato firmato dal sostituto procuratore della Repubblica di Lamezia, Maria Alessandra Ruperto. Le ipotesi di reato contestate a soggetti, la cui identità è tenuta dagli investigatori strettamente riservata, sarebbero, fra le altre, abuso d’ufficio, corruzione e concussione.