Reggio Calabria. “Va sostenuta con convinzione l’iniziativa del governatore Scopelliti di inviare una lettera al presidente del Consiglio, Mario Monti, sollecitandolo a proseguire nel progetto di realizzazione del ponte sullo Stretto”. A dirlo, il capogruppo del Pdl in Consiglio Regionale della Calabria, Luigi Fedele, in risposta alle note diramate dal gruppo regionale di Italia dei Valori e dal consigliere regionale, Pasquale Tripodi. “Non ci stancheremo mai di sottolineare – dice Fedele – le innumerevoli opportunità, per la Calabria, offerte dalla costruzione della maxi-infrastruttura le cui ricadute, sullo sviluppo economico e sociale, sono innegabili. Nella missiva inviata al Premier il presidente Scopelliti non fa altro che evidenziare doverosamente ed efficacemente quelli che potrebbero essere gli effetti positivi su tutto il territorio calabrese dovuti alla realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. Riverberi che si traducono in maniera tangibile nell’accelerazione dei processi di potenziamento e realizzazione ex novo di ulteriori infrastrutture ad esso strettamente connesse. L’ammodernamento della rete ferroviaria e stradale sono, di fatto, strettamente dipendenti dal Ponte. Ma non solo. Chi contesta o chi si oppone al progetto del Ponte non tiene conto dei considerevoli vantaggi anche in termini occupazionali che ne deriverebbero in una regione, come la nostra, da sempre affamata di lavoro. Ed infine gli stimoli all’indotto che risolleverebbero l’economia asfittica che caratterizza il Mezzogiorno, e la Calabria in particolare, che non si andrebbero ad esaurire con la costruzione stessa dell’opera. Conclude il capogruppo: “Come più volte ribadito, infatti, sono già state impiegate tante risorse su questo progetto e l’idea che appartiene ad alcuni rappresentanti politici di far tramontare la realizzazione di quest’opera, e con essa le innumerevoli opportunità che sono reale ossigeno per la nostra terra, sarebbe davvero da incoscienti”.