Lunedì 12 dicembre si apre la giornata del Btp Day. L’obiettivo è quello di far comprare agli italiani titoli di Stato senza pagare commissioni bancarie per invogliare gli investitori privati con l’esclusione di quelli istituzionali a sostenere il debito pubblico. L’iniziativa promossa dall’Associazione Bancaria Italiana per rinforzare il debito pubblico tricolore, mette a disposizione sul proprio sito l’elenco degli istituti bancari che aderiscono all’iniziativa.
Per chi desidera acquistare i titoli di Stato e non lo ha mai fatto, pochi semplici passaggi:
aprire un deposito titoli solitamente a costo zero ad esclusione dei bolli di stato a carico del sottoscrittore;
sottoscrivere il proprio profilo di rischio;
Le spese per chi detiene un deposito titoli presso il proprio istituto, sono pari a zero. Mentre un cliente che non ha mai operato in titoli dovrà aprire un deposito titoli. Le spese e gli oneri di natura fiscale, non rientrano nell’iniziativa e rimangono a carico del cliente.
Ma cosa sono titoli di Stato? Sono un mezzo attraverso il quale lo Stato finanzia le proprie attività o meglio il proprio debito, infatti, chi li sottoscrive diviene a tutti gli effetti un finanziatore dello Stato. I titoli di stato alla scadenza prevedono il rimborso totale del capitale investito con il pagamento di una cedola periodica di interessi, oppure con una soluzione unica. Quindi sino alla scadenza il capitale è garantito. I titoli acquistabili nel Btp Day sono quelli già emessi dallo Stato ed in circolazione e quindi già in circolazione compresi i titoli di Stato italiani in circolazione sui mercati esteri.
Questi sono:
Buoni Ordinari del Tesoro Bot;
Buoni del Tesoro Poliennali Btp;
Certificati del Tesoro Zero Coupon Ctz;
Certificati di Credito del Tesoro Cct – Ccteu;
Buoni del Tesoro poliennali indicizzati all’inflazione europea Btp€i.
Fabio Arichetta