Reggio Calabria. “L’ultimo lavoro di Pino Aprile ‘Giù da Sud’, rende onore al Mezzogiorno troppo a lungo dimenticato”. E’ quanto ha affermato il Vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Alessandro Nicolò, durante un convegno a Reggio Calabria, alla presenza dell’autore.
Dinanzi ad una platea gremita di studenti medi ed universitari, il Vicepresidente del Consiglio ha voluto sottolineare “il forte impulso prodotto dall’Assemblea legislativa calabrese sui temi della legalità e sui programmi orientati a consentire la permanenza nella loro terra di tanti eccellenti giovani calabresi la cui presenza è strettamente correlata alle politiche di sviluppo. Pino Aprile – ha proseguito Nicolò – ha una lettura positiva del Sud che vanta crediti enormi con lo Stato centrale, dall’Unità d’Italia ad oggi. La sua interpretazione di uomo del Sud e per il Sud, peraltro, cozza con talune posizioni politiche che fanno, più o meno inconsapevolmente, da pezza d’appoggio a quanti, con molta acrimonia, demonizzano il nostro territorio e la città di Reggio Calabria in particolare. Nessuna autoassoluzione, sottolinea ancora Nicolò – ma il delicatissimo momento che stiamo vivendo, in Calabria come nel resto del Paese, impone senso della misura e intenti unitari per arginare la delinquenza organizzata e mafiosa, soprattutto tra coloro i quali vivono e rappresentano le istituzioni. E’ auspicabile – dice ancora il Vice Presidente del Consiglio Regionale – ritrovare la base comune dirimente tra chi vuole la Calabria fuori da ogni condizionamento e tra chi, invece, insegue l’effetto sorpresa, usa i toni forti, senza avere rispetto per una intera comunità che aspira a liberarsi per sempre dal malcostume e dall’arroganza”.
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