Reggio Calabria. Al via agli incontri partecipativi finalizzati alla stesura del Piano territoriale di coordinamento provinciale. E’ stato comunicato in una nota ufficiale siglata dal presidente della Provincia Giuseppe Raffa, dall’assessore all’urbanistica Giuseppe Pirrotta e dall’ingegner Pietro Foti. Al fine di procedere all’approvazione del Piano l’Amministrazione provinciale avvierà, a partire da martedì, un confronto con i territori locali. Il primo incontro avrà luogo a San Roberto, martedì mattina alle 0re 10.00, presso il Palazzo Municipale. Seguiranno poi gli appuntamenti a Bagnara Calabra, Locri, Palizzi, Cittanova e, per concludere, a Gambarie. “Questa Amministrazione- ha spiegato l’assessore Giuseppe Pirrotta- ha voluto ridefinire sul territorio un percorso di comunicazione partendo dal basso, dall’ascolto dello stesso territorio. Per una rapida approvazione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, tendendo conto delle linee programmatiche tracciate dal presidente Raffa, è stato avviato un processo partecipativo sul territorio volto a fare emergere le istanze delle singole comunità, che sarà strutturato in modo tale da garantire il coinvolgimento dei soggetti coinvolti, permettendo loro una reale incidenza nel percorso di definizione delle scelte del Piano. Ecco il perché- ha proseguito l’assessore- di questi incontri relativi a quattro contesti territoriali di riferimento: Area dello Stretto, Area di Gioia Tauro e della corona dei centri della Piana, Area Grecanica e fascia dei centri costieri del basso Ionio, Area della Locride. Pertanto la definizione del percorso per l’approvazioni del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP) rappresenta oggi una priorità del comparto urbanistica. Seguendo queste direttrici – ha concluso l’assessore Pirrotta – tracciate come linee delle politiche dello sviluppo la Provincia svolgerà un ruolo centrale nell’attività di coordinamento e indirizzo di alcuni settori strategici come Ente intermediario nel dialogo fra comune e Regione. Insieme ai sindaci, attraverso questi incontri, pianificheremo interventi mirati dettati dalle esigenze; solo attraverso questo dialogo potremo programmare lo sviluppo dell’intero territorio provinciale”.