Le aziende reggine chiudono: la preoccupazione delle organizzazioni di “Rete Imprese Italia”

Reggio Calabria. Le organizzazioni di “Rete Imprese Italia”, Casartigiani, CNA, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti, sono fortemente preoccupate per l’ulteriore manovra correttiva destinata ad imporre pesanti sacrifici ai cittadini e ai settori produttivi, con particolare riferimento alle imprese reggine, da sempre costrette ad operare in una realtà difficile, con il grave deficit infrastrutturale, con la drammaticità che si registra nei trasporti (tagli dei treni, soppressione dei voli, impercorribilità dell’autostrada, crisi del porto di Gioia Tauro), con l’ulteriore stretta creditizia che impedirà la realizzazione di investimenti all’interno delle imprese, con la progressiva diminuzione dei consumi. Le organizzazioni che costituiscono Rete Imprese Italia non intendono sottrarsi alle azioni necessarie per consentire il risanamento dei conti pubblici e la crescita della nostra economia. Cosi come intendono promuovere iniziative per mobilitare le categorie per il rilancio economico del territorio, combattendo contro ogni tentativo di isolamento della provincia di Reggio Calabria.

 

 

 

Exit mobile version