Scalea (Cosenza). Una istituzione per segnalare il mezzogiorno e per scandire le ore della giornata. Da tempo i cittadini di Scalea avevano “dimenticato” due suoni familiari che scandivano tutte le giornate. La sirena del centro storico, la stessa che un tempo suonava per segnalare lo scoccare del mezzogiorno agli operai della camiceria, tornerà a suonare e a scandire il passare del tempo, lo scorrere delle giornate. Anche l’orologio collegato alle campane della Chiesa della Madonna del Carmine, nel centro storico di Scalea, è stato rimesso in funzione. Per ripristinare gli eventi giornalieri c’è stato l’interessamento costante dell’Associazione “Cara vecchia Scalea”, dell’assessore Giuseppe Forestieri, con delega al Turismo, e del Consigliere con delega al Centro storico, Tiziana Ruggiero De Bonis. «E’ con grande soddisfazione – ha dichiarato l’assessore Giuseppe Forestieri – che accolgo questo evento. Per molti nostri concittadini, sia la sirena che l’orologio del campanile della Chiesa Madre, rappresentano un simbolo, un ricordo della “Vecchia Scalea”. In alcuni casi basta solo un po’ di impegno per regalare momenti di felicità a chi vive e lavora nella nostra cittadina».