Reggio Calabria. Il movimento Energia Pulita esprime grande gioia e soddisfazione per la tanto sperata liberazione del proprio conterraneo Francesco Azzarà, giovane calabrese impegnato nelle missioni Emergency in Darfur e da quattro mesi in mano a forze terroristiche del luogo.
Pochi giorni fa il movimento aveva espresso con una nota stampa l’augurio che il giovane di Motta San Giovanni potesse riabbracciare i propri cari in prossimità delle festività natalizie e mettere così la parola “fine” a questa infelice esperienza che ha coinvolto direttamente e indirettamente tutti noi.
Dal 14 agosto scorso la vicenda di Francesco ha tenuto con il fiato sospeso tanti italiani e ancor di più calabresi e reggini che non hanno mai fatto mancare, anche in maniera sommessa e con toni bassi, la propria solidarietà e sostegno alla famiglia e ai cari del giovane.
È la fine di un incubo. Termina felicemente e in modo positivo un’ esperienza che rimarrà impressa nelle nostre menti e che per una volta ci rende orgogliosi di un calabrese esempio di altruismo e di sacrificio verso gli ultimi.
Bentornato a casa Francesco!!
Ufficio Stampa
Movimento “Energia Pulita”