Palmi (Reggio Calabria). Segue nota di Domenico Scalfari, Francesco Tedesco, Federico Grassi, Roberto Crocitta, componenti dell’ex Gruppo consiliare PdL del Comune di Palmi.
La fase commissariale del nostro Comune è già arrivata all’ultimo giro di boa. Decorsi, infatti, i primi 4 mesi, ne mancano giusto altrettanti per l’inizio della campagna elettorale che restituirà a Palmi un’amministrazione eletta dai suoi cittadini. Ma, intanto, noi del PdL sentiamo il dovere di riconoscere alla triade egregiamente guidata dalla dottoressa Bellomo il merito di una gestione commissariale dimostratasi finora altamente professionale ed efficiente, con buona pace di chi – soltanto fino a qualche mese fa – agitava lo spettro del commissariamento quale immane catastrofe per la nostra città. Il tempo, infatti, ci ha dato ragione, poiché oggi è sotto gli occhi di tutti che, nonostante Gaudio non sieda più a palazzo San Nicola, il paese non è andato alla deriva: l’iter per la realizzazione del nuovo ospedale di Palmi prosegue regolarmente, grazie all’encomiabile opera del governatore Scopelliti e dei suoi rappresentanti sul territorio; i lavori previsti dal Pru del rione Pille sono già iniziati; le famose rotatorie, ripetutamente annunciate dall’ex Sindaco nel corso della sua gestione, sembra che – adesso che lui non c’è – inizieranno presto “a girare” sul serio; l’ufficio legale del comune è stato rimesso in piedi, senza l’ausilio di quell’assurdo bando, voluto dall’ex primo cittadino, che noi abbiamo fortemente contestato e che il commissario prefettizio ha pensato bene di annullare; la festa della Varia è già in fase di programmazione per il prossimo anno, in contiguità con il percorso del riconoscimento Unesco, anch’esso ormai giunto ad un passo dal traguardo; e persino l’emergenza idrica di qualche settimana fa è stata affrontata e risolta celermente. La “temutissima” gestione commissariale ha inoltre lavorato per far partecipare il Comune di Palmi a due importanti bandi regionali sui Pisl e – grazie al determinante intervento del nostro ex vicesindaco Ernesto Reggio – la nostra città concorre anche al Pisr sulla valorizzazione dei centri storici e dei borghi d’eccellenza. L’approvazione di questi tre progetti (per un valore complessivo di circa sei milioni di euro) – di cui il più importante è quello del Sistema Turistico Locale, denominato “Le Terre delle Fata Morgana”, che vede capofila la città di Reggio – consentirà la realizzazione di una rete turistica tra tutti i comuni ricadenti sulla costa viola, e permetterà di effettuare una serie di interventi volti alla riqualificazione della Marinella, della Tonnara, di Pietrenere, della Cittadella, nonché al ripristino del sentiero del Tracciolino e al restauro e messa in opera dell’antica fontana della Palma. Alla luce di tutto ciò appare evidente che gli “urlatori sfascisti” dell’ex maggioranza, che, prima della sfiducia a Gaudio, gridavano allo scandalo sull’ipotesi di commissariamento del comune, utilizzavano tale affermazione solo come becero pretesto per scampare alla loro inevitabile disfatta. Invece oggi, ancor più di ieri – pur nella piena consapevolezza che la miglior gestione commissariale non potrà mai eguagliare i risultati di una buona amministrazione espressa dagli elettori – noi siamo convinti di aver fatto la scelta giusta nel voler voltare pagina, concludendo anticipatamente quell’esperienza amministrativa che, per via dei rapporti ormai deteriorati all’interno dell’ex maggioranza, non sarebbe più stata proficua per la città. Essendo, quindi, definitivamente archiviata “l’esperienza Gaudio” che in questi anni ci ha tenuto su fronti contrapposti con gli amici dell’ex Forza Italia, oggi siamo certi che esistano tutti i presupposti per ritrovare l’unità sotto il vessillo del PdL che, – è bene ricordarlo – unitamente alla Lista Scopelliti Presidente, risulta essere in assoluto la prima forza politica cittadina, sia in termini di voti che di iscritti. In ogni caso, il PdL dichiara la sua piena disponibilità ad un confronto con le altre forze politiche, finalizzato a ritrovare l’unità del centrodestra per le prossime elezioni, per presentarsi agli elettori con un programma serio e innovativo e con un suo candidato a sindaco che possa effettivamente incarnare e costruire quel modello di buon governo, auspicato dai palmesi e già espresso in Calabria dal Presidente Scopelliti.