Servizi Suem 118, la Uil Fpl insiste nella richiesta di verificare i requisiti delle Onlus

Locri (Reggio Calabria). Rivolgiamo un grande plauso alle vere associazioni di volontariato, che nella storia del nostro Paese vediamo sempre pronte a prestare soccorso alle popolazioni che vanno incontro a disastri e calamità naturali. Fra queste, si è ha avuto modo di apprezzare per conoscenza diretta l’azione infaticabile dell’Associazione “Misericordia” che continua a scrivere emblematiche pagine nella storia del volontariato italiano.
Riguardo alle recriminazioni poste in essere dalle Onlus della Locride sul piano mediatico e indirizzate nei nostri confronti, rei di aver denunciato uno stato dell’arte che mal si coniuga con il regolare funzionamento del Suem 118, rispondiamo affermando che continueremo nella nostra opera di vigilanza con maggior vigore. Escludiamo solo categoricamente, sindacalmente parlando, la possibilità di entrare in polemica con i volontari che in dette associazioni operano il più delle volte per dodici ore al giorno e per trenta giorni consecutivi, andando incontro a stress e rischi per la loro e altrui incolumità. Se da una parte si può comprendere la decisione di rumoreggiare per il mancato pagamento delle prestazioni erogate già da lungo tempo, dall’altra è plausibile per un sindacato rivendicare e sostenere che il 118 è istituzionalmente un servizio la cui missione si esplicita nell’ambito della sanità pubblica che può avvalersi, solo per i trasporti sanitari, del supporto del privato convenzionato e del volontariato.
Forte ultimamente è risultata l’azione della Uil Fpl atta a vanificare il tentativo di sovvertire pericolosamente la predominanza del pubblico a vantaggio del volontariato (con l’esclusione del privato), che entrava prepotentemente anche nel delicatissimo campo dei soccorsi primari e secondari. Ribadiamo con forza, sicuri di avere dalla nostra parte norme nazionali e regionali, la convinzione che il servizio svolto in emergenza-urgenza è ambito specifico del personale strutturato dell’Asp e, pertanto, invitiamo le autorità preposte con ogni immediatezza a intraprendere tutte le decisioni necessarie a garantire i livelli essenziali di assistenza, evitando pericolosi scivoloni rappresentati da improbabili dichiarazioni inerenti interruzioni di pubblico servizio annunciate da “ospiti” del servizio sanitario regionale in vena di autogol.
Rimaniamo, comunque, sconcertati dai “sobbalzi” e “deragliamenti” provocati dall’azione di controllo e denuncia della Uil, la quale attenendosi scrupolosamente alle proprie funzioni sociali, ha inteso coinvolgere S.E. il Prefetto al fine di evitare che qualche associazione potesse smarrire la vocazione originaria e statutaria, mettendo a repentaglio i livelli di sicurezza dei cittadini. Rivendichiamo, quale attività sindacalmente corretta, insistere sulla richiesta già avanzata alla Prefettura affinché si verifichino i requisiti fondamentali per operare in un’area destinata a servizio pubblico essenziale. Risulterebbe sconcertante scoprire, eventualmente, che personale posto in quiescenza dall’Asp e di altri Enti, anche per motivi di salute, oggi presti la propria opera presso qualche associazione in condizioni ai limiti della sopportabilità.
Qualora questa ultima evenienza corrispondesse al vero, non si intuisce come il dirigente Suem dell’ambito di Locri non intervenga con determinazione.
Per ultimo, a nessuno è consentito pensare che la Uil possa essere assimilata a un “compare” che alla bisogna si tira dalla giacca, e sulla spinta emotiva del rituale e non più credibile utilizzo del personale, in guisa di “scudi umani”, interviene per svolgere un predefinito e interessato compitino. Che ognuno rimanga al proprio posto senza fare confusione, evitando sconfinamenti e invasioni di campo, scadendo, peraltro, in inutili cadute di stile. A tale ultimo riguardo, gli “storici sindacalisti” può succedere che possano infastidire e far innervosire le “novelle” associazioni non a fine di lucro che ancora devono trovare la strada maestra.

Nuccio Azzarà
Segretario provinciale Uil Fpl

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