Sinopoli (Reggio Calabria). Per un giorno la cittadina aspromontana diventa Betlemme per riproporre le scene della Natività. Organizzata dalla parrocchia, dal Comune, dalla scuola, dai comitati feste e dalle associazioni, la manifestazione natalizia ha riempito di suoni e colori le strade circostanti alla chiesa parrocchiale La rappresentazione sacra ha avuto un triplice scopo che va da quello prettamente religioso cioè riproporre nel mondo il messaggio di pace irradiato dalla Grotta di Betlemme a quello culturale, ovvero mostrare gli antichi attrezzi e mestieri della tradizione agricola, boschiva e artigianale di Sinopoli che, uniti alla frangia storica per far conoscere le bellezze naturali e architettoniche del centro calabrese, offrono altresì un’opportunità di aggregazione per la gente. Gli organizzatori hanno lavorato parecchi giorni per rendere verosimile a Betlemme ogni angolo dell’antica Contea dei Ruffo, avvolgendoli in un’atmosfera magica con giochi di luci e ombre insieme a fiaccole accese lungo il percorso, creati per riproporre gli scorci di vita quotidiana e scene di attività artigianali di duemila anni fa ai tempi della nascita di Gesù. A rendere ancor più lieta l’atmosfera è stata la presenza di Stefania Bivone, la miss Italia che ha fatto il giro delle varie “casupole” accompagnata da uno stuolo di fan, sostando poi all’interno della grotta dove attorniata da numerosi figuranti, si è chinata sulla mangiatoia per dare un bacio al Bambin Gesù.
Antonio Ligato
