Lamezia Terme (Catanzaro). Dove acquistare i vini, come leggere e interpretare l’etichetta, quali sono i falsi luoghi comuni, come abbinarli ai cibi, cosa significa degustare. La prima serata del Lamezia Wine Fest ha sondato diversi aspetti del vino, offrendo un ampio spettro di informazioni sia per i più esperti che per chi si avvicina al nettare degli dei con curiosità e spirito critico.
L’evento, organizzato da Pieffe Comunicazione con il Comune di Lamezia Terme, ha raccolto già nella prima serata moltissime presenze sia alla tavola rotonda che durante le degustazioni a cui hanno preso parte sette case vinicole calabresi: Statti, Lento, Davoli, Campoverde, Le Moire, Casa Ponziana e Ceratti.
A rispondere alle domande del giornalista e sommelier Gianfranco Manfredi e della giornalista Tiziana Bagnato sono stati Gennaro Convertini, presidente Ais Calabria, Antonio Fusco, sommelier professionista, Marisa Gigliotti, Slow Food Soverato – Versante Jonico e Maria Rosaria Romano, esperta di analisi sensoriale.
“Questa manifestazione – ha spiegato Pierluigi Fragale, titolare della Pieffe Comunicazione – nasce con l’intento di non focalizzare l’attenzione solo sul vino, ma di abbinare a questo anche altri aspetti, come quelli culturali ed economici. In particolare, quest’anno abbiamo scelto di privilegiare il punto di vista del consumatore e non a caso abbiamo scelto come tema per la prima serata ‘vino istruzioni per l’uso’”.
E sul vino il Comune di Lamezia Terme ha scelto proprio di puntare. “Mi fa piacere – ha detto il sindaco Gianni Speranza – che una scelta dell’amministrazione abbia potuto far riprendere il percorso del vino, da cui partiamo. Le risorse del Comune sono esigue, eppure abbiamo deciso di puntare ancora una volta su questa rassegna enologica, si tratta di una scelta di prospettiva e strategica”.
“Abbiamo partecipato- ha aggiunto l’assessore alle Attività Produttive Giusi Crimi – con la Pieffe Comunicazione a un bando regionale. Credo sia un’iniziativa importante per divulgare la cultura del bere bene, cioè del bere vino doc, di qualità e non bevande al gusto di vino”.
Questa sera la rassegna proseguirà con una tavola rotonda sul tema ‘per cominciare a degustare il vino’ e con le degustazioni accompagnate da accattivanti assaggi e piatti. A concludere la serata sarà la designazione del vincitore del ‘Concorso Etichetta’.
A sette artisti è stato chiesto di realizzare un’etichetta da abbinare a uno dei prodotti enologici delle aziende che prendono parte all’evento. Si tratta del designer Gennaro Di Cello, delle illustratrici Armida Nicotera e Madeline O’Neill, e degli artisti Marina Codispoti, Riccardo Tropea e Raffaele Scalamogna. E sarà proprio il pubblico a votare e a scegliere il vincitore.
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