Girifalco (Catanzaro). Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Catanzaro, Emma Sonni, al termine dell’udienza di convalida, ha concesso gli arresti domiciliari a Francesco Zaccone, il 25enne tratto in arresto mercoledì dai Carabinieri della Compagnia di Girifalco che avevano scoperto nella sua abitazione un laboratorio per la creazione di materiale esplosivo. I militari dell’Arma avevano rinvenuto tutto l’occorrente per la preparazione dei “botti” di Capodanno. In particolare sono stati scoperti, sprovvisti di qualsiasi misura di sicurezza, 14 ordigni esplosivi artigianali, di varie dimensioni, dal peso complessivo di circa 8 chilogrammi; 486 artifici pirotecnici di genere vietato, per un totale che supera i 46 chilogrammi; 25 metri di miccia a combustione rapida e due metri a combustione lenta; 429 spezzoni di miccia e 2,5 chilogrammi di miscuglio polverulento. Nell’appartamento sono giunti gli artificieri dei Carabinieri per esaminare il materiale che è stato poi sequestrato e messo in sicurezza, Francesco Zaccone è stato accompagnato presso il carcere di Catanzaro.