Pasquale Amato: “A Riccardo Muti il Premio Sud Zanotti Bianco 2012”

Reggio Calabria. Il professor Pasquale Amato, presidente fondatore del Premio Mondiale di Poesia Nosside (nato e organizzato a Reggio Calabria e giunto in 27 edizioni a una dimensione planetaria con 64 Stati partecipanti e 61 lingue) ha accolto con grande entusiasmo la notizia del Concerto di Primavera a Reggio Calabria del Maestro Muti con i giovani musicisti della provincia. Ed ha ritenuto giusto accompagnare la sua soddisfazione per l’evento col preannuncio dell’assegnazione al Maestro Muti di uno dei Premi Sud Zanotti Bianco 2012: “L’annuncio dato dall’assessore provinciale alla Cultura Eduardo Lamberti Castronuovo del Concerto del grande Maestro Riccardo Muti con i giovani musicisti reggini nella prossima primavera nella Piazza d’Armi della Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria ha chiuso nella maniera migliore il 2011 affiancandosi alla liberazione di Francesco Azzarà: due modi differenti, ma altrettanto densi di significati, di far parlare in positivo di Reggio, della Calabria e del Sud ovunque nel mondo. Lo ha testimoniato il bellissimo articolo dedicato al Concerto da Anna Bandettini sul quotidiano “Repubblica”. Non posso quindi fare a meno di annunciare che al Maestro Muti è stato assegnato uno dei <<Premi Sud Umberto Zanotti Bianco 2012>>, destinati a chi è rimasto, a chi è tornato e a chi è venuto nel Sud realizzando iniziative positive. Lo avevamo già deciso nello scorso mese di settembre e lo avevo comunicato all’assessore Lamberti assieme all’intenzione del Centro Studi Bosio di riprendere nel 2012 il cammino di quella bella idea interrotta da anni. Riccardo Muti è un artista del Sud di fama mondiale che, nel corso della sua straordinaria carriera di Direttore delle più prestigiose Orchestre del mondo, ha sempre messo in evidenza le sue salde radici culturali meridionali e italiane. Un artista eccelso che ha dimostrato quanto si può essere aperti al mondo senza voltare le spalle alla propria identità, contribuendo concretamente a sostenere le iniziative positive emerse nel Mezzogiorno. Ha portato difatti alla ribalta nazionale i giovani musicisti di Delianuova dirigendoli personalmente nel Ravenna Festival. La sua sensibilità per le nostre positività si è estesa alla scoperta del prezioso Principe degli Agrumi, il Bergamotto di Reggio Calabria, di cui è divenuto spontaneamente un testimonial cogliendo ogni occasione per esaltarne le qualità. Umberto Zanotti Bianco, nato a Creta da padre piemontese e madre inglese nel 1889 e morto nel 1963, scoprì a venti anni il Sud scendendo a Reggio Calabria pochi giorni dopo il catastrofico terremoto del 28 dicembre 1908 per partecipare ai soccorsi. Ma, al contrario di altri suoi amici, non se ne staccò più restandovi e realizzando una miriade di iniziative di valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale, artistico e umano del Mezzogiorno affiancato dalle nostre migliori menti ed energie. Tra i suoi tanti compagni di strada ne ricordo in particolare due: il grande meridionalista pugliese Gaetano Salvemini e il grande archeologo trentino, anch’egli innamorato del Sud, Paolo Orsi, che Zanotti sostenne per il recupero della Cattolica di Stilo e per le tante campagne di scavi tra cui la scoperta del Sito greco di Locri e affiancò per la realizzazione del Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria. I Premi dedicati all’anglo-piemontese reggino di adozione sono stati quindi assegnati sin dalla prima edizione a personalità che hanno operato fattivamente. Avevo già pre-annunciato l’assegnazione di uno dei Premi 2012 al giornalista Pino Aprile e non potevo stare in silenzio su Riccardo Muti. Abbiamo concordato con l’assessore Lamberti che la consegna del riconoscimento al Maestro si svolgerà nel “Concerto di Primavera” a Reggio Calabria”.

 

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