Catanzaro. Sono in tutto ventidue le persone che in Calabria hanno riportato ferite in seguito allo scoppio di botti e di proiettili vaganti sparati durante i festeggiamenti in occasione dellarrivo del 2012. Buona parte degli episodi segnalati si sono verificati nel Reggino e nel Catanzarese. Nello specifico, otto sono i feriti in provincia di Catanzaro: a due persone, rispettivamente di 53 e 46 anni, è stato necessario amputare una mano, nel capoluogo di regione un ragazzo di 25 anni, invece, ha perso un occhio. Altre cinque persone sono state leggermente ferite e i medici le hanno giudicate guaribili in un periodo compreso tra i 7 ed i 30 giorni. A Reggio Calabria, Siderno e Villa San Giovanni, tre persone sono state raggiunte da colpi di arma da fuoco. Feriti in modo lieve, nessuno di loro è in pericolo di vita. Altre sei persone sono rimaste ferite, nel Reggino, per lo scoppio dei botti. Dei nove feriti in provincia di Reggio Calabria, due sono minorenni. Cinque di loro hanno riportato ferite alle mani, quattro al volto. Tre i feriti in provincia di Vibo Valentia, tra loro un uomo di Soriano a cui è stato amputato un dito. A Crotone, un ragazzo di 10 anni è stato raggiunto ad una gamba da un proiettile vagante. Nel Cosentino, un solo ferito, non grave, a Rossano.