Si masturbava al Lido davanti a una bambina, le Volanti arrestano un anziano

Reggio Calabria. Nell’ambito del dispositivo di controllo del territorio che il Questore di Reggio Calabria Carmelo Casabona ha disposto per queste ultime festività, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico diretto dal vice questore aggiunto Giuseppe Pizzonia e dal commissario capo Giuseppe Giliberti ha incrementato i controlli a persone e veicoli con l’impiego di numerosi equipaggi.
Se la sera e la notte l’attenzione si concentra anche sui luoghi di maggiore aggregazione sia in città che in periferia, le ore del mattino sono in parte dedicate a pattugliare le aree verdi del capoluogo o il lungomare, aree preferite dalle giovani mamme e dai loro spesso piccolissimi figli.
Alle ore 12.30 del 2 gennaio 2012, la Sala Operativa ha allertato le Volanti in zona centro in quanto all’interno del Lido Comunale vi era un uomo anziano, vestito con un giubbotto nero, maglione marrone e pantalone grigio, che stava compiendo degli atti osceni, nonostante ci fossero persone e bambini nelle vicinanze.
Varcato l’ingresso del Lido Comunale regolarmente aperto, gli operatori hanno notato una signora che indicava un uomo corrispondete alla descrizione del soggetto segnalato, il quale è stato prontamente bloccato.
La donna, reggina ma domiciliata fuori provincia, ha raccontato che considerata la bella giornata aveva deciso di portare la bambina in spiaggia e precisamente al lido comunale con la nonna. Mentre la bambina giocava vicino la battigia, improvvisamente, per raccogliere alcune pietre che aveva lanciato, iniziava a correre verso le aiuole che si trovano tra la spiaggia ed il fabbricato del Lido, dove sono ubicate anche delle panchine. La madre che le era andata dietro nel tentativo di bloccarla, ha notato che su una delle panchine li vicino, vi era un uomo, intento a toccarsi i genitali con gli stessi in mostra, e la bimba era talmente vicina all’uomo da costituire il suo oggetto del desiderio.
La madre ha allertato attraverso il 113, le Volanti della Questura che sono intervenute al Lido bloccando F.A. reggino, di 77 anni non nuovo ad episodi del genere e già noto alle Forze di Polizia anche per altri reati, che è stato tratto in arresto per atti osceni in luogo pubblico alla presenza di minori e messo a disposizione del Pubblico Ministero di turno che ne ha disposto la detenzione domiciliare. Il giudizio per direttissima previsto per la mattinata del 3 gennaio ha condannato l’uomo attualmente ristretto presso il suo domicilio reggino.

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