Limbadi (Vibo Valentia). Porto abusivo di armi e ricettazione in concorso, sono queste le fattispecie delle quali sono ritenuti responsabili Giuseppe Megna, 19enne di Nicotera, frazione marina di Nicotera, incensurato, e Antonio Daniele Cocciolo, 19enne di Nicotera, frazione marina di Nicotera, muratore, tratti in arresto la scorsa nottata dai carabinieri della stazione di Limbadi con il supporto della stazione di Nicotera Marina e della Compagnia speciale di Vibo Valentia.
Alle ore 03.00 circa, in Limbadi, frazione Mandaradoni, ad esito di un predisposto servizio coordinato ad alta visibilità finalizzato al controllo del territorio e della circolazione stradale i carabinieri hanno fermato i due soggetti a bordo di una autovettura Fiat 500. A seguito di perquisizione personale e veicolare i due ragazzi sono stati trovati in possesso di un revolver marca Franchi Llama, calibro 38 special, di provenienza furtiva, di 32 cartucce calibro 22 e di un taglierino frangivetro, il tutto sottoposto a sequestro. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati condotti presso la casa circondariale di Vibo Valentia a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’arresto si inserisce in una articolata attività sviluppata dai militari della Compagnia di Tropea e finalizzata alla prevenzione ed allo sviluppo di indagini tese alla repressione di recenti atti intimidatori verificatisi proprio nei territorio dei Comuni di Nicotera e Limbadi ai danni di imprenditori, molti dei quali eseguiti appunto anche mediante l’esplosione di colpi di arma da fuoco.
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