Cosenza. Seminaria, la nuova associazione nata dall’Auser cosentina, inaugura il nuovo anno con il botto. Antonio Moresco ( “Gli esordi”, “Lettere a nessuno”, “Canti del Caos”), uno dei più importanti scrittori italiani di questi ultimi anni, sarà a Cosenza il 30 gennaio per l’iniziativa tematica “La letteratura al tempo della crisi”, organizzata insieme a Ciroma, e che vedrà come ospiti nei prossimi mesi Andrea Tarabbia ( “Il demone a Beslan”, Mondadori), Mario Desiati (Ternitti, Mondadori) e la giovane calabrese Angela Bubba, il cui nuovo libro, dopo il sorprendente “La casa”, uscirà per Bompiani tra alcune settimane. Dopo i primi incontri di novembre e dicembre ( “Agri-culture” e “Per non turbare la letizia di Sua Maestà”) Seminaria, dunque, continua per il 2012 l’elaborazione intensiva di ciò che era iniziato la scorsa primavera, quando venne organizzata la prima edizione de ‘La Cultura Accanto’ a cui parteciparono scrittori e intellettuali di rinomato spessore come Mariapia Veladiano e Luciana Castellina, poi nella cinquina finale dello Strega 2011, Diego Fusaro, filosofo giovanissimo segnalatosi con “ Bentornato Marx”, Vito Teti, Franco Arminio, fine poeta e narratore, la critica letteraria Carla Benedetti. L’iniziativa verrà ripetuta, con il sostegno della CGIL di Cosenza, anche nei prossimi mesi primaverili. Intanto, accanto a queste iniziative se ne affiancheranno altre. Corsi di musica, curati dai Dedalus, e corsi di filosofia (“Fantasticherie di passeggiatori solitari”), ad opera de “Il filo di Sophia”, si terranno a partire dalla seconda metà di gennaio a cadenza periodica. A febbraio, poi, Gianfranco Donadio e Alfonso Bombini getteranno uno sguardo sui reportage etnografici (“Quando hai paura suona il tamburo”). A marzo inizierà anche un breve ciclo di seminari sul tema “ Maschile e femminile: il declino dei generi” con Lea Melandri e Stefano Ciccone. Seminaria intende offrire ai cittadini del territorio cosentino un punto di incontro e discussione sulle sempre più veloci e tormentate trasformazioni sociali. Avere a disposizione autori, protagonisti, testimoni con testi di vario genere significa sentirsi partecipi di una comunità, significa condividere gli stessi interessi, trovare e frequentare un luogo “ideale” nel quale promuovere le proprie idee, i frutti della propria ricerca o della propria creatività per la valorizzazione della nostra regione e del suo imprimersi nel sociale. Il primo appuntamento è intanto fissato per giovedi 19 gennaio alle ore 17 presso il centro Auser (via Manzoni), rione Spirito Santo di Cosenza, per l’inizio dei corsi gratuiti di storia della filosofia, curati da Giuseppe Bornino e Armando Canzonieri.